Astaxantina – Proprietà, Benefici, Controindicazioni

Benvenuti nel mondo affascinante dell’astaxantina, un potente antiossidante naturale che sta conquistando il settore degli integratori alimentari e della cosmesi. Spesso chiamata “la molecola miracolosa”, l’astaxantina promette di rivoluzionare il modo in cui affrontiamo il benessere e l’invecchiamento.

In questo articolo, vi guideremo attraverso un viaggio alla scoperta delle proprietà, dei benefici e delle applicazioni di questo straordinario carotenoide.

Mettetevi comodi e preparatevi ad immergervi nel favoloso mondo dell’astaxantina!

Cos’è l’Astaxantina?

L’astaxantina è un carotenoide, una classe di composti organici naturali responsabili dei colori vivaci che si trovano in molti frutti e verdure. È prodotta principalmente da alcune alghe (Haematococcus pluvialis) e lieviti  (Xanthophyllomyces dendrorhous) e si accumula nei tessuti di pesci e crostacei che si nutrono di queste alghe, conferendo loro la caratteristica colorazione rosa-arancione.

Astaxantina in quali cibi si trova?

L’astaxantina si trova naturalmente in diversi alimenti, in particolare in quelli di origine marina. Questo carotenoide conferisce il caratteristico colore rosso-arancio a molti frutti di mare e pesci. Di seguito è riportato un elenco dettagliato degli alimenti che contengono astaxantina, oltre a una tabella che indica la quantità di astaxantina presente in ciascuno di essi:

  • Alghe: Le microalghe, in particolare la Haematococcus pluvialis, sono la fonte principale di astaxantina naturale. Queste alghe producono l’astaxantina come meccanismo di difesa contro lo stress ambientale, come l’esposizione ai raggi UV o la carenza di nutrienti.
  • Salmone: Il salmone è uno dei pesci più ricchi di astaxantina. Il salmone selvatico contiene una quantità maggiore di astaxantina rispetto al salmone d’allevamento, poiché si nutre principalmente di alghe e piccoli crostacei. Per ottenere circa 3.6 mg di astaxantina, bisogna mangiare circa 165 gr di salmone selvatico.

trancio di salmone

  • Crostacei: Gamberi, granchi, aragoste e krill sono fonti eccellenti di astaxantina. Il krill, in particolare, è utilizzato per produrre integratori di astaxantina e olio di krill, che sono facilmente assorbiti dall’organismo.
  • Trote e salmerini: Anche questi pesci contengono astaxantina, sebbene in quantità inferiori rispetto al salmone.

È importante notare che la quantità di astaxantina negli alimenti può variare in base a fattori come la specie, l’alimentazione e l’ambiente. Inoltre, la biodisponibilità dell’astaxantina può essere influenzata dalla presenza di grassi nella dieta, poiché è una sostanza liposolubile. Pertanto, per massimizzare l’assorbimento di astaxantina, è consigliabile consumare questi alimenti insieme a una fonte di grassi sani, come l’olio d’oliva o l’avocado.

Proprietà dell’Astaxantina:

Potente antiossidante

L’astaxantina è uno dei più potenti antiossidanti naturali conosciuti, grazie alla sua struttura molecolare unica che le conferisce una maggiore capacità di neutralizzare i radicali liberi rispetto ad altri antiossidanti.

I radicali liberi sono molecole instabili che possono causare danni alle cellule e contribuire a molte malattie e al processo di invecchiamento. L’astaxantina è in grado di contrastare efficacemente i radicali liberi e proteggere le cellule dai danni ossidativi.

La capacità antiossidante dell’astaxantina è dovuta alla sua struttura chimica, che presenta una lunga catena di doppi legami coniugati.

Questa struttura permette all’astaxantina di neutralizzare diverse specie di radicali liberi, come quelli a base di ossigeno e azoto. Inoltre, la struttura dell’astaxantina le permette di estendersi attraverso la membrana cellulare, offrendo una protezione sia all’interno che all’esterno della cellula.

Confronto con altri antiossidanti

La potenza dell’astaxantina come antiossidante supera quella di molti altri composti noti per le loro proprietà antiossidanti. Di seguito è riportato un confronto della potenza antiossidante dell’astaxantina rispetto ad altri antiossidanti comuni:

  • 6.000 volte più potente della vitamina C
  • 800 volte più potente del coenzima Q10
  • 75 volte più potente del betacarotene
  • 550 volte più potente della vitamina E
  • 40 volte più potente della cantaxantina

Vantaggi rispetto ad altri antiossidanti

A differenza di alcuni antiossidanti, l’astaxantina non diventa pro-ossidante in determinate condizioni, il che significa che non contribuisce al danno ossidativo che cerca di prevenire. Questo la rende un antiossidante particolarmente efficace e sicuro per l’uso.

Inoltre, l’astaxantina ha una biodisponibilità superiore rispetto ad altri antiossidanti, il che significa che può essere assorbita e utilizzata in modo più efficiente dall’organismo.

Grazie a queste caratteristiche, l’astaxantina è un antiossidante di rilievo e molto promettente nella prevenzione e nel trattamento di molte condizioni legate allo stress ossidativo.

Azione anti-infiammatoria

L’astaxantina è in grado di ridurre l’infiammazione nel corpo agendo sui mediatori dell’infiammazione, come la COX-2 e la NF-kB. Questo può aiutare a ridurre il dolore e il gonfiore associati a diverse condizioni infiammatorie, come l’artrite e l’aterosclerosi.

Effetti sul sistema immunitario

L’astaxantina può stimolare il sistema immunitario, aumentando la produzione di anticorpi e migliorando la risposta immunitaria alle infezioni. È stato dimostrato che l’astaxantina aumenta la produzione di cellule T-helper e la produzione di citochine, che sono molecole che regolano la risposta immunitaria.

Capacità di attraversare la barriera emato-encefalica e la barriera emato-retinica

A differenza di altri carotenoidi, l’astaxantina è in grado di attraversare queste barriere, permettendo un’azione protettiva su cervello e occhi. Grazie a questa caratteristica, l’astaxantina può esercitare i suoi effetti antiossidanti e anti-infiammatori direttamente sul tessuto cerebrale e retinico, proteggendoli dai danni causati dai radicali liberi.

Benefici dell’Astaxantina

Occhi

L’astaxantina può prevenire la degenerazione maculare legata all’età e migliorare la vista, grazie alle sue proprietà antiossidanti e alla capacità di attraversare la barriera emato-retinica. In uno studio clinico, i partecipanti che hanno assunto 6 mg di astaxantina al giorno per 12 settimane hanno mostrato miglioramenti nella visione da vicino e nella vista periferica. Inoltre, l’astaxantina può prevenire e ridurre i sintomi della sindrome dell’occhio secco, migliorando la qualità delle lacrime e riducendo l’infiammazione oculare.

Cuore

L’astaxantina riduce il colesterolo LDL (il cosiddetto “colesterolo cattivo”) e previene l’aterosclerosi, riducendo il rischio di malattie cardiovascolari. Uno studio condotto su 61 persone con ipercolesterolemia ha dimostrato che la somministrazione di astaxantina per 12 settimane ha ridotto significativamente i livelli di colesterolo LDL e aumentato i livelli di colesterolo HDL (il “colesterolo buono”). Inoltre, l’astaxantina può migliorare la funzione endoteliale, riducendo la pressione sanguigna e prevenendo la formazione di coaguli nel sangue.

Cervello

Con l’avanzare dell’età, il rischio di sviluppare disturbi neurodegenerativi come l’Alzheimer o il Parkinson tende ad aumentare. Queste patologie, caratterizzate dalla perdita progressiva di neuroni nel cervello, possono portare a sintomi come perdita di memoria, confusione, tremori, agitazione e ansia.

Diverse ricerche emergenti hanno scoperto che l’astaxantina è in grado di favorire la salute cerebrale preservando la funzione cognitiva. Ad esempio, uno studio condotto su animali nel 2016 ha dimostrato che l’integrazione con astaxantina ha aumentato la formazione di nuove cellule cerebrali e ha migliorato la memoria spaziale nei topi. Una revisione pubblicata su PubMed ha inoltre evidenziato che le proprietà neuroprotettive dell’astaxantina potrebbero essere attribuibili alla sua capacità di ridurre lo stress ossidativo e l’infiammazione.

Approfondendo ulteriormente l’argomento, si è scoperto che l’astaxantina agisce come un potente antiossidante e antinfiammatorio, proteggendo i neuroni dai danni causati dai radicali liberi. Questi ultimi sono molecole instabili che possono danneggiare le cellule e contribuire all’invecchiamento e allo sviluppo di malattie degenerative. L’astaxantina, grazie alla sua struttura chimica unica, è in grado di attraversare la barriera emato-encefalica, raggiungendo direttamente il cervello e proteggendolo dai danni ossidativi.

Inoltre, l’astaxantina potrebbe contribuire a mantenere la funzione cognitiva agendo anche sulle cellule gliali, che sono cellule di supporto nel sistema nervoso centrale. Queste cellule aiutano a mantenere l’omeostasi nel cervello, a proteggere i neuroni e a facilitare la comunicazione tra di essi. L’astaxantina è stata dimostrata capace di modulare l’attività delle cellule gliali, limitando l’infiammazione e promuovendo la funzione neuronale.

Pelle

Oltre a promuovere la salute del cervello e del cuore, l’astaxantina apporta benefici anche alla salute della pelle. Gli studi dimostrano che può migliorare l’aspetto generale della pelle e potrebbe essere efficace nel trattamento di alcune condizioni cutanee.

Uno studio del 2009 ha rilevato che l’uso combinato di integrazione orale e applicazione topica di astaxantina ha portato a un miglioramento delle rughe, delle macchie dell’età, della texture della pelle e del suo contenuto di umidità.

Analogamente, uno studio su animali pubblicato su PLoS One ha riscontrato che l’astaxantina è stata in grado di migliorare significativamente i sintomi della dermatite atopica nei topi.

Inoltre, l’astaxantina protegge “contro il deterioramento della pelle indotto dai raggi UV e aiuta a mantenere una pelle sana nelle persone in buona salute”, secondo uno studio randomizzato, in doppio cieco e controllato con placebo su partecipanti sani.

Per ottenere risultati ottimali, è consigliabile utilizzare l’astaxantina in combinazione con una routine di cura della pelle naturale, che includa altri ingredienti come l’olio di tea tree, l’aceto di mele e il burro di karité.

Approfondendo ulteriormente l’argomento, l’astaxantina agisce come un potente antiossidante, in grado di neutralizzare i radicali liberi e ridurre i danni causati dai raggi UV. Questo può prevenire l’invecchiamento precoce della pelle e la comparsa di rughe e macchie solari.

L’astaxantina può anche contribuire a migliorare l’elasticità della pelle e la sua idratazione, mantenendola morbida e luminosa. Inoltre, grazie alle sue proprietà anti-infiammatorie, può aiutare a ridurre l’arrossamento e l’irritazione causati da condizioni cutanee come l’acne o la psoriasi.

Collagene

Sono stati condotti diversi studi che esaminano la relazione tra l’astaxantina e il collagene, in particolare riguardo ai benefici per la salute della pelle. Ecco quelli più rilevanti:

Uno studio pubblicato nel 2014 sul Journal of Medicinal Food, ha esaminato gli effetti dell’astaxantina (2 mg/giorno) combinata con collagene idrolizzato (3 g/giorno) su 44 soggetti con pelle foto-invecchiata. Dopo 12 settimane, il gruppo che assumeva gli integratori ha mostrato miglioramenti significativi nell’elasticità e nell’idratazione della pelle del viso rispetto al gruppo placebo. Inoltre, nel gruppo supplemento, l’espressione del mRNA del procollagene tipo I è aumentata e quella delle metalloproteinasi-1 e -12 è diminuita. Tuttavia, non sono state osservate differenze significative nei danni al DNA indotti dai raggi UV tra i due gruppi. Questi risultati suggeriscono che la combinazione di astaxantina e collagene idrolizzato può migliorare l’elasticità e l’integrità della barriera nella pelle foto-invecchiata del viso.

Uno studio del 2020 ha esaminato gli effetti dell’estratto di Haematococcus pluvialis (HPE) e dell’astaxantina purificata (HPA) sulla rigenerazione della pelle danneggiata dai raggi UV e dall’invecchiamento. I ricercatori hanno scoperto che HPE e HPA aumentano la produzione di collagene e riducono i danni al DNA in modo dose-dipendente. Inoltre, HPA ha mostrato proprietà antinfiammatorie e antiapoptotiche (che impediscono la morte cellulare programmata) in topi esposti ai raggi UVB. Questi risultati suggeriscono che HPA può proteggere la pelle dai danni dei raggi UVB e promuovere la sintesi di collagene.

Performance Fisica

L’astaxantina riduce l’infiammazione muscolare e accelera il recupero dopo l’esercizio fisico, migliorando le prestazioni sportive.

Uno studio condotto su animali e pubblicato sulla rivista Biological & Pharmaceutical Bulletin, ad esempio, ha scoperto che l’integrazione di astaxantina ha aumentato la resistenza nel nuoto dei topi.

Nel 2011, uno studio pubblicato sulla rivista International Journal of Sports Medicine ha rilevato che l’astaxantina ha migliorato le prestazioni nei ciclisti in una prova a cronometro, coinvolgendo 21 atleti professionisti.

Contemporaneamente, un altro studio giapponese su animali ha dimostrato che l’astaxantina è stata persino in grado di prevenire i danni muscolari indotti dall’esercizio fisico nei topi.

In altre parole, l’astaxantina può contribuire a migliorare le prestazioni fisiche e la resistenza durante l’attività sportiva, come evidenziato dagli studi su animali e atleti professionisti.

Inoltre, questa sostanza potrebbe aiutare a ridurre i danni muscolari causati dall’esercizio, favorendo una più rapida ripresa e prevenendo eventuali infortuni.

Fertilità maschile

L’astaxantina ha dimostrato di poter migliorare la fertilità maschile attraverso diversi meccanismi. Numerosi studi suggeriscono che questo potente antiossidante può contribuire a incrementare la qualità e la funzionalità degli spermatozoi, favorendo la riproduzione.

In uno studio condotto su 30 uomini affetti da infertilità, l’integrazione di astaxantina ha portato a un significativo aumento della concentrazione, della motilità e della morfologia degli spermatozoi. I ricercatori hanno concluso che l’astaxantina può essere utile nel trattamento dell’infertilità maschile legata allo stress ossidativo.

I benefici dell’astaxantina sulla fertilità maschile possono essere attribuiti alle sue potenti proprietà antiossidanti, che proteggono gli spermatozoi dallo stress ossidativo e dai danni cellulari. Lo stress ossidativo può causare la formazione di radicali liberi, molecole altamente reattive che possono danneggiare la struttura e la funzione degli spermatozoi, riducendo la fertilità.

Testosterone

L’astaxantina, oltre ai suoi effetti antiossidanti e anti-infiammatori, è stata studiata anche per il suo possibile impatto sul testosterone e sulla salute sessuale maschile. Alcuni studi suggeriscono che l’astaxantina potrebbe influenzare positivamente la produzione di testosterone e la funzione sessuale negli uomini.

Effetti sull’equilibrio ormonale

Un effetto interessante dell’astaxantina riguarda la sua capacità di bilanciare gli ormoni sessuali maschili, in particolare il testosterone e l’ormone luteinizzante (LH). Un piccolo studio ha esaminato gli effetti dell’astaxantina in combinazione con l’estratto di Serenoa repens (palmetto) sulla salute della prostata e sull’equilibrio ormonale in uomini affetti da iperplasia prostatica benigna (BPH). I risultati dello studio hanno mostrato un aumento significativo dei livelli di testosterone e una riduzione del rapporto tra diidrotestosterone (DHT) e testosterone nei partecipanti che hanno assunto l’integratore contenente astaxantina.

Usi dell’Astaxantina

L’astaxantina può essere utilizzata in diversi settori:

Integratore alimentare

L’astaxantina è disponibile sotto forma di integratori alimentari, come capsule, compresse e gocce. Gli integratori di astaxantina sono spesso utilizzati per migliorare la salute della pelle, degli occhi, del cuore e del cervello, e per aumentare le prestazioni sportive. La dose giornaliera raccomandata di astaxantina varia da 4 a 12 mg al giorno, a seconda dell’età, del sesso e delle condizioni di salute.

Come Scegliere un Integratore di Astaxantina

I marchi che vi suggeriamo noi, oltre ad essere altamente affidabili e seri, dichiarano tutti la quantità precisa di astaxantina sull’etichetta, solitamente 4 mg, 10 mg o 12 mg. Altri marchi, invece, riportano soltanto la quantità di alga presente in ogni capsula, che, nel migliore dei casi, contiene al massimo il 5% di astaxantina. Pertanto, la quantità di astaxantina in questi prodotti non supererà mai 1 mg. Fate attenzione, quindi, quando selezionate un integratore di astaxantina, e verificate le informazioni riportate sull’etichetta per assicurarvi di scegliere un prodotto di alta qualità e con la giusta concentrazione di principio attivo, se avete dubbi contattate il produttore.

Astaxantina naturale vs sintetica

L’astaxantina naturale, estratta dalle microalghe Haematococcus pluvialis, è considerata superiore alla forma sintetica, poiché offre una maggiore biodisponibilità e potenza antiossidante. Inoltre, l’astaxantina naturale contiene una miscela di isomeri che potrebbero offrire ulteriori benefici per la salute. Quando si sceglie un integratore, è importante verificare che contenga astaxantina naturale.

Concentrazione e purezza

Gli integratori di astaxantina variano per concentrazione e purezza. La dose giornaliera raccomandata di astaxantina varia da 4 a 12 mg al giorno, quindi è importante scegliere un prodotto che fornisca una quantità adeguata di astaxantina per dose. Inoltre, è fondamentale selezionare un integratore con elevata purezza e senza contaminanti, come metalli pesanti, pesticidi o solventi.

Certificazioni di qualità

Le certificazioni di qualità, come GMP (Good Manufacturing Practices) e NSF (National Sanitation Foundation), garantiscono che l’integratore sia prodotto secondo standard rigorosi di qualità e sicurezza. È importante scegliere prodotti con queste certificazioni per assicurarsi di assumere un integratore sicuro ed efficace.

Marchi di fiducia

Scegliere un marchio di fiducia è fondamentale per garantire la qualità dell’integratore di astaxantina. Fare ricerche sui produttori e leggere recensioni di altri consumatori può aiutare a selezionare un integratore affidabile.

Cosmetici

L’astaxantina è utilizzata in una varietà di prodotti cosmetici, come creme anti-invecchiamento, sieri e lozioni solari, grazie alle sue proprietà antiossidanti e protettive della pelle. L’astaxantina può aiutare a prevenire la formazione di rughe, macchie di età e altri segni dell’invecchiamento cutaneo, migliorando l’aspetto e la salute della pelle.

Astaxantina crema fai da te

Creare una crema all’astaxantina fai-da-te è un’ottima idea per sfruttare i benefici di questo potente antiossidante per la salute della pelle. Ecco una semplice ricetta per preparare una crema idratante all’astaxantina a casa:

Ingredienti:

  • 30 ml di olio di jojoba (o un altro olio vettore di tua scelta, come olio di mandorle dolci o olio di cocco frazionato)

  • 10 ml di gel di aloe vera puro

  • 1-2 capsule di astaxantina (da 4 a 12 mg, a seconda della concentrazione desiderata)
  • 5 gocce di olio essenziale di lavanda (facoltativo)

Procedimento:

  1. In un contenitore di vetro pulito, combina l’olio di jojoba e il gel di aloe vera. Mescola bene con un cucchiaio o un bastoncino di vetro per ottenere una consistenza omogenea.
  2. Apri le capsule di astaxantina e versa il contenuto nel contenitore con il mix di olio e gel di aloe vera. Assicurati di non toccare l’astaxantina direttamente con le mani, in quanto potrebbe macchiare temporaneamente la pelle.
  3. Mescola nuovamente gli ingredienti fino a quando l’astaxantina non è completamente incorporata nella crema.
  4. Se desideri aggiungere un profumo rilassante e ulteriori proprietà benefiche, aggiungi 5 gocce di olio essenziale di lavanda alla miscela e mescola bene.
  5. Trasferisci la crema all’astaxantina in un barattolo di vetro scuro con coperchio ermetico per conservarla. La crema dovrebbe durare diverse settimane se conservata in un luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce diretta del sole.

Per utilizzare la crema, applica una piccola quantità sulla pelle pulita e asciutta, massaggiando delicatamente con movimenti circolari. Poiché l’astaxantina può macchiare la pelle, è consigliabile utilizzare la crema di notte o lasciarla assorbire completamente prima di applicare il trucco. Se invece non avete tempo o voglia per prepararla vi consigliamo questa:

Alimentazione Animali

L’astaxantina è utilizzata come additivo nella produzione di mangimi per pesci e crostacei, come il salmone e i gamberetti, per migliorare la loro colorazione e la qualità nutrizionale. L’astaxantina conferisce ai pesci e ai crostacei la loro caratteristica colorazione rosa-arancione e fornisce loro importanti benefici per la salute, come la protezione contro lo stress ossidativo e l’infiammazione.

Dosaggio 

Il dosaggio consigliato di astaxantina può variare a seconda dell’età, delle condizioni di salute e degli obiettivi specifici che si desidera raggiungere. Tuttavia, in generale, la dose consigliata di astaxantina varia da 4 a 12 mg al giorno per gli adulti. È importante consultare un medico o un nutrizionista prima di iniziare a prendere un integratore di astaxantina per determinare la dose ottimale per le proprie esigenze.

Come assumere l’astaxantina

L’astaxantina è un carotenoide liposolubile, il che significa che viene assorbita meglio quando assunta insieme ai grassi alimentari. Pertanto, è consigliabile assumere l’astaxantina durante o immediatamente dopo un pasto che contenga grassi. La tempistica dell’assunzione di astaxantina non è cruciale, ma è preferibile prenderla in modo coerente, ad esempio, sempre a colazione o sempre a cena.

Controindicazioni ed effetti collaterali

L’astaxantina è generalmente considerata sicura quando assunta nelle dosi raccomandate. Tuttavia, possono verificarsi alcuni effetti collaterali, come mal di testa, prurito e arrossamento della pelle, soprattutto a dosi elevate. Inoltre, l’astaxantina può interagire con alcuni farmaci, come anticoagulanti, antiaggreganti piastrinici e farmaci per l’ipertensione, aumentando il rischio di sanguinamento e di effetti collaterali.

Le donne in gravidanza o in allattamento dovrebbero consultare un medico prima di assumere astaxantina, poiché non ci sono ancora studi sufficienti che ne dimostrino la sicurezza in queste condizioni. Le persone con allergie ai crostacei o alle alghe dovrebbero prestare attenzione all’assunzione di astaxantina, poiché potrebbero essere sensibili anche a questa sostanza.

Domande e Risposte Frequenti

In questa sezione, cercheremo di rispondere ad alcune domande frequenti riguardo all’astaxantina, concentrandoci su argomenti che non sono stati trattati in precedenza nel nostro articolo.

Può essere utilizzata per proteggersi dal sole?

L’astaxantina può aiutare a proteggere la pelle dai danni causati dai raggi ultravioletti (UV) del sole. Questo potente antiossidante riduce l’infiammazione e previene la formazione di radicali liberi indotti dai raggi UV. Tuttavia, l’astaxantina non sostituisce l’uso di una protezione solare adeguata. È importante continuare ad utilizzare una crema solare con un adeguato fattore di protezione solare (SPF) e adottare altre misure di protezione dalla luce solare, come indossare cappelli e occhiali da sole.

Può interagire con altri farmaci o integratori?

Ci sono poche informazioni disponibili riguardo alle interazioni tra l’astaxantina e altri farmaci o integratori. Tuttavia, poiché l’astaxantina può influenzare l’equilibrio ormonale, è importante consultare un medico prima di iniziare l’integrazione, in particolare se si assumono farmaci ormonali o altri integratori che possono influenzare il sistema endocrino.

Da quali alghe è prodotta l’astaxantina?

La principale fonte di astaxantina utilizzata negli integratori e nei prodotti alimentari proviene da un’alga verde unicellulare, chiamata Haematococcus pluvialis. Questa alga produce astaxantina come meccanismo di difesa contro le condizioni di stress ambientale, come l’esposizione alla luce solare intensa, la scarsità di nutrienti e le variazioni di temperatura.

Haematococcus pluvialis è noto per avere il più alto contenuto di astaxantina tra tutte le alghe e i microrganismi conosciuti. Quando viene coltivata in condizioni controllate e sottoposta a stress ambientale, l’alga accumula una grande quantità di astaxantina, che può raggiungere fino al 5% del peso secco delle cellule.

Una volta raccolta, l’alga viene sottoposta a un processo di estrazione che utilizza solventi organici o metodi di estrazione supercritica per isolare l’astaxantina. Il risultato è un estratto ad alta concentrazione di astaxantina che può essere utilizzato per produrre integratori e altri prodotti destinati al consumo umano.

Ho letto che è anche prodotta da alcuni lieviti, è vero? se si quali?

Sì, può essere prodotta anche da alcuni lieviti e funghi. Uno dei lieviti più noti che produce astaxantina è il lievito Xanthophyllomyces dendrorhous, precedentemente noto come Phaffia rhodozyma. Questo lievito è una fonte naturale di astaxantina e può essere utilizzato nella produzione di integratori alimentari e mangimi per animali, specialmente per l’acquacoltura.

Tuttavia, la concentrazione di astaxantina prodotta da Xanthophyllomyces dendrorhous è generalmente inferiore rispetto a quella ottenuta dall’alga Haematococcus pluvialis. Di conseguenza, quest’ultima rimane la fonte più comune e più concentrata di astaxantina utilizzata negli integratori e nei prodotti alimentari.

È sicuro assumerla durante la gravidanza e l’allattamento?

Non ci sono studi sufficienti sull’uso dell’astaxantina durante la gravidanza e l’allattamento. Pertanto, è consigliabile consultare un medico prima di iniziare l’integrazione con astaxantina se si è in gravidanza o si allatta.

Posso assumerla se sono allergico ai frutti di mare?

L’astaxantina è un pigmento naturale presente in alcuni tipi di alghe e plancton, nonché in organismi marini come il salmone, le aragoste e i gamberetti. Sebbene l’astaxantina sia estratta principalmente dalle alghe, alcune persone potrebbero essere preoccupate per una possibile reazione allergica legata ai frutti di mare. Tuttavia, le reazioni allergiche ai frutti di mare sono solitamente causate dalle proteine presenti nei crostacei e nei molluschi, non dai pigmenti come l’astaxantina. Pertanto, la maggior parte delle persone allergiche ai frutti di mare dovrebbe essere in grado di assumere integratori di astaxantina senza problemi. Tuttavia, è sempre consigliabile consultare un medico prima di iniziare l’integrazione se si ha una storia di allergie ai frutti di mare o ad altri ingredienti.

Qual è la differenza tra l’astaxantina e altri carotenoidi come il betacarotene e la luteina?

L’astaxantina, il betacarotene e la luteina sono tutti carotenoidi, una classe di pigmenti naturali che si trovano in molte piante, alghe e organismi marini. Tuttavia, l’astaxantina ha alcune proprietà uniche che la distinguono da altri carotenoidi. Per esempio, è un antiossidante molto più potente rispetto al betacarotene e alla luteina, offrendo una protezione superiore contro i radicali liberi. Inoltre, l’astaxantina ha una struttura molecolare unica che le permette di attraversare la barriera emato-encefalica e la barriera retinica, fornendo benefici diretti al cervello e agli occhi.

Può aiutare a prevenire la degenerazione maculare legata all’età (AMD)?

La ricerca preliminare suggerisce che l’astaxantina potrebbe avere un effetto protettivo sulla salute degli occhi e aiutare a prevenire la degenerazione maculare legata all’età (AMD), una delle principali cause di cecità negli anziani. L’astaxantina può ridurre l’infiammazione e il danno ossidativo nella retina, fattori che contribuiscono allo sviluppo dell’AMD. Tuttavia, sono necessari ulteriori studi per confermare questi risultati e determinare il dosaggio ottimale di astaxantina per la prevenzione dell’AMD.

Cos’è l’astaxantina esterificata?

L’astaxantina esterificata è una forma di astaxantina legata a acidi grassi. Questa forma di astaxantina si trova comunemente negli organismi marini come il salmone, il krill e le alghe. La presenza di acidi grassi permette una maggiore stabilità e resistenza all’ossidazione dell’astaxantina.

Quando l’astaxantina viene estratta da fonti naturali come l’alga Haematococcus pluvialis, una parte dell’astaxantina è presente nella forma esterificata, mentre una parte è nella forma libera (non esterificata). La forma esterificata dell’astaxantina è considerata più stabile e più resistente alla degradazione rispetto alla forma libera.

Tuttavia, una volta ingerita, l’astaxantina esterificata viene idrolizzata (scissa) nel tratto gastrointestinale e assorbita come astaxantina libera. Quindi, entrambe le forme di astaxantina, sia esterificate che libere, possono fornire benefici per la salute.

Gli integratori di astaxantina possono contenere sia astaxantina esterificata che non esterificata, a seconda della fonte e del processo di estrazione utilizzato. Se si desidera sapere quale forma di astaxantina è presente in un integratore, è possibile controllare l’etichetta del prodotto o consultare il produttore.

Le informazioni fornite in questo articolo riguardo l’astaxantina sono solo a scopo informativo e non intendono sostituire il parere del medico o di altri professionisti sanitari. Prima di iniziare qualsiasi integrazione con astaxantina o di apportare modifiche alla propria dieta o stile di vita, si consiglia di consultare un medico o un esperto in materia.