Vuoi conoscere la teoria dei colori? Sei curioso di sapere cos’è il cerchio di Itten? Allora sei nel posto giusto, in questo articolo, ti spiegheremo in modo semplice ed esauriente tutto quello che devi sapere sul cerchio cromatico di Itten.
Il cerchio di Itten è uno strumento visivo utilizzato per comprendere meglio i colori e il loro funzionamento. Ideato dal pittore e teorico dell’arte Johannes Itten, il cerchio di Itten rappresenta i colori in modo circolare, mostrando come essi si relazionino tra loro e come possano essere combinati in modo armonioso e funzionale.
Chi è Johannes Itten?
Johannes Itten (1888 – 1967) è stato un pittore, designer e teorico dell’arte svizzero, conosciuto principalmente per il suo lavoro come insegnante alla Bauhaus, l’importante e prestigiosa scuola di design e arte moderna in Germania.
Itten si è formato come pittore e poi ha iniziato a insegnare arte a Vienna prima di entrare a far parte del team di insegnanti della Bauhaus nel 1919.
Lì ha sviluppato il suo famoso “Corso di Fondamenti”, un programma di formazione per gli studenti della scuola che si concentrava sulla percezione visiva e sulla comprensione dei principi fondamentali della composizione e del colore.
Itten ha anche pubblicato numerosi libri sull’arte e il design, ed è stato uno dei primi teorici a sostenere l’importanza del colore nella progettazione visiva.
Ha lasciato la Bauhaus nel 1923, ma ha continuato a lavorare come pittore e designer per il resto della sua vita.
Johannes Itten nel 1930 all’età di 42 anni
Cos’è il cerchio di Itten?
Il Cerchio di Itten è uno strumento di progettazione visiva sviluppato da Johannes Itten come parte del suo famoso “Corso di Fondamenti” alla Bauhaus. Il Cerchio di Itten non è altro che un diagramma che rappresenta i principali colori primari, secondari e terziari e il loro rapporto l’uno con l’altro.
Come potete ben vedere dall’immagine, abbiamo:
- Al centro del cerchio c’è un triangolo che racchiude i tre colori primari, che sono rosso, giallo e blu.
- Mescolando questi colori, si ottengono i colori secondari: verde, arancio e viola a formare un esagono.
giallo + blu = verde
rosso + blu = viola
giallo + rosso = arancio
- Infine abbiamo il cerchio esterno che si chiude con 12 colori, formati dal mescolamento dei colori primari e secondari, tali colori vengono detti terziari.
rosso + viola = lilla
rosso + arancio = arancio scuro
giallo + arancio = arancio chiaro
giallo + verde = verde chiaro
blu + verde = celeste
blu + viola = blu/viola
Il Cerchio di Itten è stato sviluppato per aiutare gli artisti e designer a scegliere i colori in modo coerente e armonioso, e viene ancora utilizzato oggi come strumento di riferimento per la scelta dei colori nella progettazione visiva.
Come si usa il cerchio di Itten?
Il Cerchio di Itten è uno strumento che aiuta a comprendere come i colori possono essere utilizzati insieme in modo armonioso.
Funziona come una guida per la scelta dei colori, mostrando come i diversi colori si relazionino l’uno con l’altro.
Per utilizzare il Cerchio di Itten, basta seguire questi passaggi:
- Scegliere un colore di partenza: Inizia selezionando un colore di partenza sulla ruota dei colori del Cerchio di Itten. Questo colore sarà il punto di partenza per la tua palette di colori.
- Scegliere altri colori vicini: Seleziona altri colori che si trovano vicino al tuo colore di partenza sulla ruota dei colori. Ad esempio, se hai scelto il rosso, puoi scegliere i colori rosso-arancione o rosso-viola come colori complementari. Oppure, puoi scegliere un colore che si trova di fronte al tuo colore di partenza sulla ruota, come il verde per il rosso.
- Scegliere i toni caldi o freddi: Dopo aver scelto i tuoi colori, puoi decidere se vuoi utilizzare toni caldi o freddi. I toni caldi sono rosso, arancione e giallo, mentre i toni freddi sono verde, blu e viola. Scegli i toni che meglio si adattano al tuo progetto e al tuo colore di partenza.
- Mischiare i tuoi colori: Una volta che hai selezionato i tuoi colori, puoi iniziare a mischiarli per ottenere nuove tonalità e sfumature.
- Utilizza il Cerchio di Itten come guida per capire come i colori si relazionino l’uno con l’altro e come possono essere mischiati insieme in modo armonioso.
Ricorda che il Cerchio di Itten è solo uno strumento di riferimento e che la scelta dei colori dipende dall’obiettivo del progetto e dal tuo gusto personale.
Utilizza il Cerchio di Itten come guida, ma non essere troppo rigido nel seguire le regole. Sperimenta e divertiti a creare la tua palette di colori!
Quanti sono i colori del cerchio di Itten?
La ruota dei colori del Cerchio di Itten include i colori primari (rosso, giallo e blu), i colori secondari (verde, arancione e viola), e i colori terziari (giallo-verde, rosso-arancione, rosso-viola, blu-verde, blu-viola e giallo-arancione). In totale, ci sono 12 colori terziari nel Cerchio di Itten.
La ruota dei toni del Cerchio di Itten include anche i toni caldi (giallo, rosso e arancione) e i toni freddi (blu, verde e viola) come mostrato in figura.
Secondo la ruota dei colori di Itten, i colori complementari, cioè quelli che si trovano all’opposto della ruota, sono la scelta migliore da abbinare.
Questo perché creano un forte contrasto e fanno risaltare maggiormente ciascun colore, rendendo la combinazione più luminosa e vivace. Esempi di colori complementari sono il giallo e il viola, l’arancione e il blu, il rosso e il verde.
- Il complementare di un colore primario è un colore secondario.
- Il complementare di un colore secondario è un colore primario.
- Il complementare di un colore terziario è un altro colore terziario.
Il Cerchio di Itten può essere utilizzato come guida per creare una vasta gamma di sfumature e tonalità dei colori, aggiungendo quantità diverse di nero o bianco.
Il bianco e il nero, sono colori neutri e servono a schiarire o scurire un colore.
Il nero è il risultato della combinazione dei tre colori primari (sintesi sottrattiva). Il bianco è creato dalla sovrapposizione di tre colori verde, blu e arancione (sintesi additiva).
Secondo Itten, il bianco e il nero hanno un ruolo importante nella progettazione visiva, poiché possono essere utilizzati per creare contrasto e enfatizzare gli altri colori.
Il bianco può essere utilizzato per creare un senso di luminosità e purezza, mentre il nero può essere utilizzato per creare un senso di drammaticità e mistero.
Inoltre, Itten ha sottolineato che il bianco e il nero possono essere utilizzati per creare un’illusione di profondità e dimensione in un’immagine.
Ad esempio, il bianco può essere utilizzato per far sembrare che un oggetto si trovi in primo piano, mentre il nero può essere utilizzato per far sembrare che un oggetto si trovi in secondo piano.
In sintesi, il bianco e il nero sono colori potenti e versatili che possono essere utilizzati in molti modi diversi nella progettazione visiva.
Itten ha sottolineato l’importanza di considerare il bianco e il nero come parte integrante della teoria del colore e di utilizzarli in modo strategico per creare significato e impatto visivo.
Come abbinare i colori con il cerchio di Itten
Ecco alcuni modi per utilizzare il cerchio di Itten per abbinare i colori:
- Scegliere colori analoghi: scegliere colori che sono vicini l’uno all’altro sul cerchio di Itten può creare un effetto di fluidità e armonia.
- Scegliere colori complementari: scegliere colori che sono opposti l’uno all’altro sul cerchio di Itten può creare un effetto di tensione e drammaticità.
- Scegliere una triade di colori: scegliere tre colori equidistanti sul cerchio di Itten può creare un equilibrio tra i colori e un senso di armonia.
- Utilizzare il colore dominante: scegliere un colore dominante e utilizzare gli altri colori per enfatizzarlo può creare un senso di focalizzazione e coerenza.
- Sperimentare con diverse proporzioni: utilizzare quantità diverse dei diversi colori può creare un senso di equilibrio o disuguaglianza.
È importante ricordare che i principi del colore sono solo delle linee guida e che non esiste una formula unica per l’abbinamento dei colori.
L’arte di abbinare i colori è soggettiva e dipende dal gusto personale e dallo scopo dell’immagine.
Sperimentare con diverse combinazioni di colori è il modo migliore per imparare a utilizzare il cerchio di Itten e per sviluppare il proprio senso dell’abbinamento dei colori.
Che cosa sono i colori primari, secondari e terziari?
I colori primari sono i colori base che non possono essere ottenuti dalla miscela di altri colori. I colori primari sono: rosso, giallo e blu.
I colori secondari sono ottenuti dalla miscela di due colori primari. Ci sono 3 colori secondari: verde (miscela di giallo e blu), arancione (miscela di rosso e giallo) e viola (miscela di rosso e blu).
I colori terziari sono ottenuti dalla miscela di due colori primari. Ci sono 6 colori terziari che sono:
- Giallo-verde: un colore ottenuto dalla miscela di giallo e verde.
- Rosso-arancione: un colore ottenuto dalla miscela di rosso e arancione.
- Rosso-viola: un colore ottenuto dalla miscela di rosso e viola.
- Blu-verde: un colore ottenuto dalla miscela di blu e verde.
- Blu-viola: un colore ottenuto dalla miscela di blu e viola.
- Giallo-arancione: un colore ottenuto dalla miscela di giallo e arancione.
I colori primari, secondari e terziari possono essere utilizzati insieme per creare una vasta gamma di sfumature e tonalità dei colori, aggiungendo quantità diverse di nero o bianco. Il Cerchio Cromatico è uno strumento di riferimento utile per la scelta dei colori in progettazione visiva e nell’arte.
I contrasti di colore
Nella sezione precedente abbiamo discusso i colori primari, secondari e terziari della ruota dei colori di Itten. Ora, esploriamo come interagiscono questi colori osservando i contrasti cromatici.
La ruota dei colori di Itten si basa sui primari psicologici di rosso, giallo e blu e sulle loro relazioni. Itten ha proposto che il contrasto cromatico sia composto da quattro elementi: tonalità, valore, saturazione e temperatura.
Il contrasto di tonalità si verifica quando due colori si trovano sui lati opposti della ruota dei colori. Il contrasto di valori viene creato quando due colori di valori diversi (chiaro e scuro) vengono posizionati l’uno accanto all’altro.
Il contrasto di saturazione si verifica quando due colori di diversa saturazione (intenso e pallido) sono posti uno accanto all’altro. Infine, il contrasto di temperatura si verifica quando due colori di temperature diverse (caldo e freddo) vengono posti uno accanto all’altro.
Questi contrasti di colore possono essere utilizzati per creare interesse ed eccitazione in una composizione. Combinando colori contrastanti, è possibile creare un effetto dinamico e vibrante.
Altri principi importanti includono il contrasto cromatico (che si riferisce al contrasto tra colori complementari come il rosso e il verde), il contrasto di luminosità (che si riferisce al contrasto tra colori chiari e scuri) e il contrasto di saturazione (che si riferisce al contrasto tra colori forti e deboli).
La dinamica del colore
Ora, diamo un’occhiata alle dinamiche del colore e al modo in cui influenzano la nostra percezione di una composizione. Sappiamo che i colori primari hanno una forte presenza e i colori secondari sono più tenui.
Ma cosa succede quando due colori interagiscono?
Secondo Johannes Itten, il contrasto simultaneo dei colori può “rafforzare e indebolire l’effetto reciproco”. Pertanto, la dinamica del colore può essere utilizzata per creare profondità e contrasto in una composizione.
La relatività del colore può essere utilizzata anche per creare atmosfera. I colori vicini tra loro possono creare una sensazione di armonia, mentre i colori più lontani possono creare una sensazione di tensione.
Con la ruota dei colori puoi esplorare e sperimentare diverse combinazioni di colori per creare stati d’animo e atmosfere.
Il contrasto cromatico
Il contrasto cromatico si riferisce al contrasto tra colori complementari, o colori che si trovano di fronte l’uno all’altro nella ruota dei colori del Cerchio di Itten.
Ad esempio, il rosso e il verde sono colori complementari, così come il giallo e il viola.
Il contrasto cromatico di Itten sostiene che i colori complementari creano una forte impressione di contrasto quando vengono visualizzati insieme.
Tuttavia, l’utilizzo eccessivo di colori complementari può risultare fastidioso o difficile da leggere.
Pertanto, è importante utilizzare il contrasto cromatico di Itten con parsimonia e considerare anche altri principi di progettazione visiva, come il contrasto simultaneo dei colori (che si riferisce all’impressione visiva di contrasto che si ottiene quando due colori vengono visualizzati insieme) e il contrasto di luminosità (che si riferisce al contrasto tra colori chiari e scuri).
Il contrasto di luminosità
Il contrasto di luminosità si riferisce al contrasto tra colori chiari e scuri all’interno di un progetto visivo.
Il contrasto di luminosità è importante perché può aiutare a dare rilevanza a determinati elementi del progetto e a guidare l’attenzione dell’utente.
Ad esempio, si può utilizzare un colore chiaro per evidenziare un’area importante su uno sfondo scuro o viceversa.
Il contrasto di saturazione
Nella sua teoria del colore, Itten ha sviluppato il concetto di contrasto di saturazione, che si riferisce alla differenza tra i colori più saturi e meno saturi presenti in un’immagine.
Secondo Itten, il contrasto di saturazione è uno dei sei tipi di contrasto di colore che possono essere utilizzati nella progettazione visiva. Gli altri cinque sono il contrasto di luminosità, il contrasto di tono, il contrasto di colore complementare, il contrasto di colore aumentato e il contrasto di vicinanza. Itten ha sostenuto che l’utilizzo di questi contrasti di colore può aiutare a creare immagini più dinamiche e interessanti.
La relatività del colore
Nella sezione precedente, abbiamo discusso di come i colori interagiscono tra loro per produrre effetti diversi. Questo è noto come contrasto simultaneo e può essere utilizzato per creare atmosfere con i colori della ruota di Itten.
Ma per quanto riguarda la relatività del colore?
Johannes Itten non si è concentrato solo su come i colori interagiscono tra loro, ma anche su come i colori si relazionano tra loro. Ha proposto la teoria della relatività del colore.
La relatività del colore si riferisce al fatto che il colore di un elemento viene percepito in modo diverso a seconda del contesto in cui viene visualizzato. Ad esempio, il colore di un elemento può sembrare più chiaro o più scuro a seconda dei colori presenti nelle sue vicinanze.
Il principio della relatività del colore è importante perché ci ricorda che il colore di un elemento non può essere valutato in modo indipendente dal contesto in cui viene visualizzato.
In progettazione visiva, questo significa che è importante prestare attenzione alla scelta dei colori in relazione all’intero progetto e non solo ai singoli elementi. Inoltre, la relatività del colore ci ricorda che il colore è soggettivo e può essere percepito in modo diverso da persona a persona.
Il principio della relatività del colore è solo uno dei principi di progettazione visiva che devono essere considerati nella scelta dei colori per un progetto.
Cerchio di Itten nella comunicazione visiva
Il cerchio di Itten è uno strumento fondamentale nella progettazione grafica e nella creazione di immagini perché aiuta a creare combinazioni di colore equilibrate ed efficaci.
Quando si progetta un’immagine o un’opera grafica, il colore è uno degli elementi più importanti da considerare.
Il colore può influire sull’umore, sulla percezione, sulla comunicazione e sulla visibilità del messaggio.
Il cerchio di Itten fornisce una guida utile per selezionare i colori giusti da utilizzare in una composizione.
Ad esempio, i colori complementari (colori opposti sul cerchio) possono essere utilizzati per creare contrasti forti e dinamici.
I colori analoghi (colori vicini sul cerchio) possono essere invece utilizzati per creare armonie morbide e rilassanti.
Inoltre, il cerchio di Itten consente di utilizzare combinazioni di colore più sofisticate, come triadi (tre colori equidistanti sul cerchio), tetradi (quattro colori equidistanti sul cerchio) e altre combinazioni.
Un altro modo in cui il cerchio di Itten può essere utilizzato nella progettazione grafica è per selezionare i colori appropriati per un determinato target di pubblico.
Ad esempio, i colori vivaci e accesi potrebbero essere più adatti per un pubblico giovane e dinamico, mentre i colori più sobri potrebbero essere più adatti per un pubblico più anziano o professionale.
Infine, il cerchio di Itten può essere utilizzato per creare una gerarchia visiva nella composizione. Ad esempio, il colore può essere utilizzato per guidare l’occhio del pubblico verso i punti focali dell’immagine o per separare visivamente i diversi elementi della composizione.
Combinazioni di colori che possono comunicare specifici messaggi
- Rosso: il rosso è un colore energico e passionale. Può essere utilizzato per comunicare sentimenti di passione, amore, urgenza o pericolo.
- Blu: il blu è un colore rilassante e pacifico. Può essere utilizzato per comunicare una sensazione di calma, serenità e fiducia.
- Verde: il verde è un colore naturale e rilassante. Può essere utilizzato per comunicare una sensazione di armonia, equilibrio e speranza.
- Giallo: il giallo è un colore luminoso e allegro. Può essere utilizzato per comunicare una sensazione di gioia, ottimismo e felicità.
- Arancione: l’arancione è un colore vivace e allegro. Può essere utilizzato per comunicare una sensazione di energia, vitalità e creatività.
- Viola: il viola è un colore regale e misterioso. Può essere utilizzato per comunicare una sensazione di nobiltà, ricchezza e spiritualità.
- Bianco: il bianco è un colore puro e innocente. Può essere utilizzato per comunicare una sensazione di purezza, pace e tranquillità.
- Nero: il nero è un colore potente e formale. Può essere utilizzato per comunicare una sensazione di eleganza, potere e autorità.
Esempi di utilizzo del cerchio di Itten nella realtà
Esempi di campagne pubblicitarie e design grafico che utilizzano il cerchio di Itten:
- Coca-Cola: La Coca-Cola è stata una delle prime aziende a utilizzare il cerchio di Itten per la propria strategia di branding. Il logo della Coca-Cola utilizza una combinazione di rosso e bianco, che comunica una sensazione di gioia e felicità, ma anche di energia e passione.
- Airbnb: Il sito web di Airbnb utilizza una combinazione di colori analoghi, ovvero verde e blu, per comunicare una sensazione di armonia e tranquillità, che si adatta alla natura del servizio di viaggio e alloggio offerto dall’azienda.
- McDonald’s: Il brand McDonald’s utilizza una combinazione di giallo e rosso, che comunicano un senso di energia, gioia e ottimismo, ma anche di fame e desiderio.
- Apple: Il design grafico di Apple utilizza spesso una combinazione di bianco, grigio e nero, che comunicano una sensazione di eleganza, minimalismo e raffinatezza.
Analisi del significato dei colori utilizzati e del loro effetto sulla percezione del pubblico
Il significato dei colori può variare in base alla cultura, alla geografia e al contesto, tuttavia esistono alcune associazioni e significati comuni che possono influire sulla percezione del pubblico.
Ad esempio, il rosso può comunicare una sensazione di passione, urgenza o pericolo.
In questo modo, un’azienda può utilizzare il rosso per comunicare l’idea di un’offerta limitata nel tempo, o per creare un senso di urgenza nell’acquisto di un prodotto.
Attenzione, il rosso può anche essere associato alla rabbia o alla violenza, e quindi deve essere utilizzato con cautela in certi contesti.
Il blu, come già accennato, comunica una sensazione di calma, serenità e fiducia. Questo può essere utilizzato per comunicare l’affidabilità e la solidità di un’azienda o di un prodotto.
Il verde, invece, può comunicare una sensazione di armonia, equilibrio e speranza.
Questo colore è spesso utilizzato in prodotti o servizi che hanno a che fare con la natura, come prodotti biologici o servizi di giardinaggio.
Il giallo è associato alla gioia e all’ottimismo, e può essere utilizzato per creare un’immagine di allegria e positività in un’azienda o in un prodotto.
Tuttavia, il giallo può anche essere associato alla debolezza o alla fragilità, e quindi deve essere utilizzato con cautela.
L’arancione può comunicare una sensazione di energia, vitalità e creatività.
Questo colore è spesso utilizzato in aziende che offrono prodotti o servizi dinamici, come la tecnologia o lo sport.
Il viola è un colore misterioso e regale, e può essere utilizzato per comunicare un senso di nobiltà, ricchezza e spiritualità.
Questo colore è spesso utilizzato in aziende che offrono prodotti o servizi di alta gamma o in aziende che hanno a che fare con la creatività e l’arte.
Conclusione
il cerchio di Itten è uno strumento molto utile per gli artisti e i designer che lavorano con il colore.
Offre una visualizzazione semplice e intuitiva dei colori e dei loro rapporti, e può essere utilizzato per scegliere e combinare i colori in modo coerente e armonioso.
E’ altresì uno strumento efficace per studiare i contrasti di colore e per comprendere come i differenti tipi di contrasto possono influire sulla percezione del colore e sull’impatto emotivo delle immagini, risultando così uno strumento indispensabile per chiunque voglia imparare a lavorare con il colore in modo professionale, efficace e creativo.
