Chi sono i Dokkaebi? La storia dei folletti coreani, che non sapevi

I Dokkaebi sono una parte importante del folklore coreano che si tramanda da generazioni. Sono speciali creature soprannaturali che hanno la capacità di causare guai e portare fortuna a coloro che visitano.

Queste creature mitiche hanno assunto varie forme nel corso degli anni, dal vecchio saggio dei racconti ai folletti dispettosi delle storie moderne.

Per coloro che non li conoscono, questo articolo esplorerà la storia e la mitologia dei Dokkaebi, approfondendo il significato culturale di queste creature nella società coreana.

Daremo anche un’occhiata ad alcune delle storie popolari sui Dokkaebi, esaminando come sono state adattate nel corso degli anni per essere inserite nei racconti dei giorni nostri.

Se siete interessati a saperne di più su questi folletti coreani, continuate a leggere per scoprire la loro affascinante storia e mitologia.

Origini storiche

I Dokkaebi, o folletti coreani, hanno una lunga storia nel folklore coreano. Queste creature dispettose e soprannaturali fanno parte delle storie coreane da secoli e la loro origine, può essere fatta risalire al regno di Silla, nella Corea centrale e meridionale.

Secondo il folklore tradizionale coreano, i dokkaebi non derivano dagli esseri umani, ma nascono da oggetti domestici scartati come scope, cesti e setacci macchiati di sangue umano.

La prima documentazione conosciuta dei dokkaebi si trova nel racconto di epoca Silla “Lady Dohwa e lo scapolo Bihyeong”. Possedendo poteri e abilità straordinarie, queste divinità o spiriti della natura sono in grado di interagire con gli esseri umani.

Si ritiene che i dokkaebi siano in grado di prevedere i movimenti dei loro avversari e di anticiparli. Inoltre, si crede che i dokkaebi possano usare le loro abilità magiche per creare illusioni, trasformazioni, e altri trucchi.

Durante l’epoca coloniale giapponese, i dokkaebi sono stati sostituiti dagli oni, che erano un adattamento della storia giapponese Kobutori Jisan in Hokburiyeonggam.

Descrizione fisica

I Dokkaebi sono creature simili ai goblin della mitologia coreana, tipicamente descritti come spiriti dispettosi e imbroglioni che spesso appaiono come esseri umani con la testa simile a quella di una volpe o di un cane.

Alcune storie li descrivono con un corpo di fumo e fiamme o con un unico corno sulla testa. Tuttavia, possono apparire in qualsiasi forma e possono anche assumere le sembianze di un animale, come un serpente o un coniglio.

Si dice che i Dokkaebi vivano sulle montagne o nelle foreste e che siano amanti dell’alcol e della danza.

Tipi di Dokkaebi

  • Cham dokkaebi (coreano: 참도깨비; letteralmente “dokkaebi”): I Cham dokkaebi sono esseri dispettosi, che spesso fanno scherzi agli umani. Sono considerati l’opposto dei Gae dokkaebis. Nonostante la loro natura maliziosa, i Cham dokkaebis sono generalmente considerati innocui e spensierati.
  • Gae dokkaebi (coreano: 개도깨비; letteralmente dokkaebi selvaggio): A differenza dei dokkaebi di Cham, i Gae dokkaebi sono considerati malvagi e pericolosi. Sono spesso raffigurati mentre causano danni agli esseri umani o addirittura li possiedono. I Gae dokkaebis sono spesso considerati la versione più sinistra del mito dei dokkaebi.
  • Gim Seobang dokkaebi (coreano: 김서방 도깨비; letteralmente Signor Kim Dokkaebi): I dokkaebi di Gim Seobang sono noti per la loro natura semplicistica e sciocca. Sono spesso raffigurati come contadini e non sono considerati intelligenti o pericolosi come altri tipi di dokkaebis. Nonostante ciò, sono ancora rispettati e temuti da molti.
  • Nat dokkaebi (coreano: 낮도깨비; letteralmente dokkaebi diurno): I Nat dokkaebi sono un tipo unico di dokkaebi, in quanto sono gli unici a comparire durante le ore di luce. Sono noti per regalare agli esseri umani i gamtus dei dokkaebi, considerati fortunati o preziosi. Sono spesso rappresentati come gentili e generosi, in contrasto con i dokkaebi più maligni.
  • Go dokkaebi (coreano: 고도깨비; letteralmente alto dokkaebi): I go dokkaebis sono noti per le loro abilità di combattimento, in particolare per la capacità di maneggiare armi come le frecce. Sono spesso raffigurati come esseri feroci e potenti, temuti dagli altri dokkaebi. Nonostante ciò, sono ancora venerati e rispettati da molti umani.
  • Gaksi dokkaebi (coreano: 각시도깨비; letteralmente dokkaebi fanciulla) e chonggak dokkaebi (coreano: 총각도깨비; letteralmente dokkaebi scapolo): Questi dokkaebi sono noti per la loro capacità di attrarre gli umani, sia attraverso il loro aspetto che attraverso il loro fascino e carisma. Sono spesso raffigurati come civettuoli o seducenti e, per questo motivo, sono talvolta considerati pericolosi. Nonostante ciò, sono ancora considerate figure importanti nel folklore coreano.
  • Oenun dokkaebi (coreano: 외눈도깨비; letteralmente dokkaebi con un occhio solo): Gli Oenun dokkaebi sono noti per il loro appetito vorace e sono spesso raffigurati mentre mangiano grandi quantità di cibo. Sono considerati uno dei tipi di dokkaebi più comici, poiché la loro ingordigia porta spesso a situazioni umoristiche. Nonostante ciò, sono ancora rispettati e temuti da molti umani.
  • Oedari dokkaebi (coreano: 외다리도깨비; letteralmente dokkaebi con una gamba sola) è un dokkaebi con una gamba sola noto per la sua passione per il tradizionale gioco di lotta coreano chiamato Ssireum. A differenza di altri dokkaebi, spesso raffigurati come esseri dispettosi o malevoli, l’Oedari dokkaebi è una creatura più spensierata e giocosa. Si dice che abbia una passione per le gare di Ssireum e che spesso vi partecipi, mostrando il suo equilibrio e la sua agilità nonostante abbia una sola gamba. Questo tipo di dokkaebi è spesso raffigurato come gioviale e spensierato, che diffonde gioia e risate ovunque vada. Sebbene non sia necessariamente malvagio, il dokkaebi Oedari è noto per essere un po’ malizioso e incline a fare scherzi agli umani.

Poteri e abilità

Si ritiene che i Dokkaebi possiedano molti poteri magici, tra cui la capacità di mutare forma, diventare invisibili e, cosa più famosa, esaudire i desideri. Inoltre, sono in grado di creare illusioni e di manipolare i sogni delle persone.

Altri poteri attribuiti ai dokkaebi includono la divinazione o la cartomanzia, il controllo del tempo e una misteriosa conoscenza del futuro.

Sebbene siano spesso dispettosi, sono anche noti per aiutare le persone, fornendo protezione e guida. Alcuni dokkaebi sono ritenuti estremamente potenti e possono anche essere pericolosi.

Il loro rapporto con gli esseri umani

I dokkaebi hanno un rapporto complicato con gli esseri umani. In generale, non sono considerati maligni nei confronti degli umani, anche se spesso causano guai e possono essere difficili da prevedere.

Sono noti per portare sia fortuna che sfortuna a coloro con cui interagiscono, per cui vengono spesso trattati sia con rispetto che con cautela.

Si ritiene che siano amanti della musica e che a volte si uniscano a una canzone o a una danza quando viene eseguita. Sono anche noti per la loro generosità e possono concedere desideri o doni speciali a coloro che apprezzano.

Di conseguenza, alcuni umani hanno cercato di fare amicizia con i dokkaebi, offrendo loro doni in cambio del loro favore.

I Dokkaebi nella cultura popolare

Negli ultimi anni, i Dokkaebi sono diventati icone culturali popolari in Corea, celebrate in vari formati mediatici. È possibile trovare riferimenti ai Dokkaebi in programmi televisivi coreani, film, radiodrammi, fumetti e persino applicazioni per cellulari.

Nel popolare dramma coreano Goblin, un Dokkaebi è il personaggio principale. Esistono anche popolari webtoons che hanno come protagonisti queste creature dispettose ma amabili.

Inoltre, esistono applicazioni mobili che simulano le avventure di un Dokkaebi. Queste applicazioni consentono agli utenti di esplorare mondi virtuali, dove incontrano regni magici e Dokkaebi imbroglioni.

Il loro ruolo nella mitologia coreana

I Dokkaebi sono una parte importante della mitologia coreana. Sono spesso rappresentati come spiriti dispettosi e problematici, ma possono anche avere un ruolo benevolo.

Si dice che i Dokkaebi siano in grado di esaudire i desideri e di aiutare gli esseri umani in difficoltà. In alcuni casi, possono anche proteggere le case e i villaggi dai disastri naturali.

In alcuni casi, sono considerati i guardiani della cultura coreana, che proteggono e preservano attraverso le loro storie e i loro racconti.

Sono spesso considerati un simbolo della cultura unica della Corea e sono spesso associati ai racconti popolari tradizionali coreani.

Modi pratici per respingerli

I Dokkaebi, o folletti coreani, sono creature maligne del folklore coreano. Possono causare grandi guai ed è importante sapere come proteggersi.

Ecco sette modi pratici per allontanare i dokkaebi e tenersi al sicuro:

  1. Tenere chiuse porte e finestre al tramonto, perché si dice che i dokkaebi entrino nelle case di notte.
  2. Tenere un paio di forbici o un coltello vicino alla zona notte.
  3. Tenere un talismano o un ciondolo vicino al letto.
  4. Non lasciare mai il cibo non mangiato, perché si dice che ai dokkaebi piaccia il cibo.
  5. Assicuratevi di avere sempre una fonte di luce accesa durante la notte: i dokkaebi hanno paura della luce.
  6. Tenete una tasca di riso vicino all’ingresso della vostra casa; si dice che questo allontani i dokkaebi.
  7. Assicuratevi di trattare sempre gli altri con gentilezza e rispetto, poiché si dice che i dokkaebi odino chi è scortese e irrispettoso.

Come placarali

Nei racconti popolari coreani i dokkaebi sono esseri soprannaturali dispettosi, simili a fate o folletti. Come tali, possono essere sia utili che fastidiosi, a seconda di come vengono trattati. Capire come placarli è essenziale se si vuole evitare la loro ira.

La chiave per placare un Dokkaebi è mostrare rispetto e riverenza. Trattateli con gentilezza ed educazione, come fareste con un ospite a casa vostra. Offrite loro doni, come cibo o alcolici, e non fateli arrabbiare né cercate di ingannarli.

Mostrate loro il vostro apprezzamento e siate generosi quando interagite con loro. Grazie a questi consigli, potrete godere delle benedizioni dei Dokkaebi evitando i loro dispetti.

Conclusione

In conclusione, i Dokkaebi sono una parte importante del folklore e della cultura coreana. Hanno una lunga storia e molte storie associate a loro.

Anche se spesso hanno una vena maliziosa e possono causare problemi, sono generalmente visti come figure benevole. Ancora oggi sono venerati e rispettati e spesso compaiono nell’arte, nella letteratura e nella televisione coreana moderna.

Se sei appassionato della cultura coreana, vedi anche: