Scopri il lisozima la soluzione naturale per il tuo sistema immunitario

Il lisozima è un enzima presente in molte secrezioni mucosali, svolge un ruolo chiave nell’immunità innata, fornendo protezione contro batteri, virus e funghi. Per saperne di più sull’affascinante ruolo del lisozima nella protezione dell’organismo e nella conservazione degli alimenti, continua a leggere.

Dove si trova il lisozima?

Il lisozima non solo è presente negli organi, nei tessuti e nelle secrezioni umane, ma anche negli organi e nelle secrezioni di vari vertebrati, invertebrati, batteri e piante.

Nel nostro organismo lo si trova prevalentemente:

  • Saliva
  • Lacrime
  • Sperma
  • Muco
  • Succhi gastrici
  • Liquido amniotico
  • Latte materno

Negli alimenti è naturalmente presente

  • albume uovo
  • latte
  • Grana Padano come conservante
  • E’ utilizzato anche per la produzione di alcuni tipi di vino e birra

L’albume delle uova di gallina è la fonte più ricca di questo enzima ed è costituito da circa lo 0,3% di lisozima. Questo enzima rappresenta il 3,4-5,8% delle proteine totali dell’albume.

uovo aperto

L’albume dell’uovo è la parte più ricca di Lisozima

Sebbene l’albume d’uovo sia la fonte più ricca di lisozimi, anche il latte dei mammiferi contiene molecole di lisozima con proprietà altrettanto interessanti.

Il lisozima è presente nel latte dei mammiferi sia come proteina libera e solubile sia sotto forma di leucociti e lisosomi, offrendo una ricchezza di attività biologiche e potenziali benefici per la salute.

Alcuni studi hanno dimostrato che la presenza di questo enzima nel latte contribuisce alla digestione degli agenti patogeni e alla promozione di una flora intestinale sana.

Il latte umano e’ alcune migliaia di volte piu’ ricco in lisozima del latte vaccino che tuttavia ne contiene modeste quantita’ (100-200 microgrammi in 1 litro).

Il lisozima è presente nel muco, nel tessuto linfoide e nel siero della maggior parte dei pesci (tranne merluzzo e lupo d mare) crostacei sopratutto gamberi e alcuni molluschi.

E’ inotre presente nell’ emolinfa di alcuni insetti insetti come le api mellifere, recentemente, è stato identificato e analizzato un lisozima di tipo c da Coridius chinensis, un insetto medicinale della Cina

Nel 2005 un nuovo lisozima vegetale è stato isolato, dal fagiolo mungo e anche dai fagioli di mirtillo canadese (Phaseolus vulgaris)

Storia e scoperta del lisozima

Nel 1921, Alexander Fleming (1881-1955) fece un’importante scoperta medica quando per caso scoprì il Lisozima, una sostanza in grado di combattere le infezioni batteriche.

immagine di Alexander Fleming nel suo laboratorio

Alexander Fleming nel suo laboratorio a St Mary’s, Paddington, Londra 1943

Prima di questa scoperta, Fleming stava sperimentando colture di batteri in una capsula di Petri, quando una goccia delle sue secrezioni nasali (aveva un forte raffreddore) cadde accidentalmente nella capsula.

Alcuni giorni dopo, notò che l’area in cui era caduta la goccia era priva di batteri, come se fossero stati completamente eliminati.

Le ricerche di Alexander Fleming dimostrarono che anche altri fluidi corporei contenevano una proteina enzimatica, che egli chiamò Lysozim, una combinazione delle parole “lisi” – dissoluzione – ed “enzima” – una proteina che catalizza le reazioni chimiche.

Fleming ipotizzò che il Lysozim potesse potenzialmente distruggere alcune cellule batteriche senza danneggiare le cellule umane. Condusse ulteriori ricerche e pubblicò i suoi risultati in un articolo nel 1922.

Questa scoperta fu una pietra miliare nello sviluppo della medicina moderna e aprì la strada alla successiva scoperta della penicillina nel 1928, che rivoluzionò il trattamento delle infezioni batteriche in tutto il mondo.

Funzione del Lisozima

Il lisozima è considerato un antibiotico endogeno naturale per la sua capacità di disgregare le pareti cellulari batteriche, rendendolo un agente difensivo innato essenziale contro i microbi, svolge un ruolo fondamentale nella protezione dell’organismo dai microrganismi che causano infezioni e malattie.

Ha una struttura di 14,4 kilodalton composta da 129 aminoacidi che possono distruggere le membrane cellulari di batteri e virus.

Questo enzima infatti aiuta a mantenere livelli sani di batteri nel nostro corpo attaccando le loro pareti cellulari e abbattendole, consentendo al nostro sistema immunitario di combattere qualsiasi potenziale infezione prima che possa prendere piede.

Proprietà del Lisozima

Alcune delle proprietà piu note sono

  • antibatterica
  • antivirale
  • antimicotica
  • antinfiammatoria
  • antitumorale
  • immunomodulante

il lisozima ha un grande potenziale, soprattutto in ambito clinico, mangimistico e alimentare, per il trattamento di patogeni di diversa natura, e numerosi esempi sono stati riportati in letteratura.

Applicazioni del lisozima

Malattie della pelle

Il succo lattiginoso del frutto della papaya è ricco di enzimi proteolitici, come il lisozima, che hanno molti usi in campo medico. In chirurgia, può essere usato per trattare le fistole, pulire le ferite dai tessuti necrotizzati e persino per gli innesti di pelle.

Gli effetti antibatterici dell’olio di cartamo (Carthamus tinctorius) nella gestione delle lesioni cutanee sono stati dimostrati attraverso vie batteriostatiche e battericide, compresa l’attività dell’enzima lisozima.

È stato dimostrato che l’olio di cartamo inibisce efficacemente la crescita dei batteri, fornendo così un metodo sicuro ed efficace per la gestione delle lesioni cutanee.

L’ efficacia dell’AS-48 da solo e in combinazione con il lisozima contro per curare l’ acne vulgaris è stata esaminata utilizzando varie tecniche di microscopia e biotest. Il miglioramento dell’azione dell’AS-48 in combinazione con il lisozima ha dimostrato il potenziale di questi due composti naturali come promettenti candidati per il trattamento di disturbi dermatologici, come l’acne vulgaris.

Questi risultati suggeriscono la possibilità di sviluppare nuove strategie terapeutiche per gestire questa comune patologia cutanea.

Igiene orale

Le proprietà antibatteriche del lisozima sono state recentemente utilizzate per creare una serie di soluzioni per l’igiene orale, come dentifrici sbiancanti e antimacchia, spray orali, materiale di remineralizzazione antibiomembrana per l’irrigazione dei canali radicolari e trattamenti di blocco della carie dentale.

Questi prodotti non solo aiutano a proteggere i denti e le gengive dai batteri, ma contribuiscono anche a ridurre la carie dentale, a mantenere la salute orale e a sbiancare i denti.

Applicazioni oftalmiche

Il lisozima, presente naturalmente nelle lacrime umane, è un’importante difesa contro le infezioni oculari.

Purtroppo, nei casi in cui le lacrime non vengono prodotte in quantità o qualità sufficienti a causa della secchezza oculare o di un’infiammazione (ad esempio, cheratite ulcerosa erpetica), può essere necessario ricorrere a soluzioni oftalmiche contenenti lisozima.

Sebbene possa essere efficace nel trattamento di queste condizioni, è importante notare che il lisozima può causare reazioni allergiche.

Otite e Sinusite

Il lisozima esogeno è stato identificato come un potenziale agente terapeutico adiuvante per l’otite media e la sinusite paranasale.

La sua efficacia è stata dimostrata da ricerche che hanno evidenziato la sua capacità di ridurre efficacemente i segni e i sintomi di queste condizioni.

Antinfiammatori

Oltre alla sua attività enzimatica antibatterica, la ricerca ha dimostrato che il lisozima ha potenti effetti antinfiammatori.

Alcuni studi hanno rilevato che i livelli di lisozima sono significativamente elevati nel tratto gastrointestinale di individui affetti da patologie infiammatorie croniche, come l’esofagite di Bannet, la gastrite cronica, la celiachia e la colite.

L’integrazione con lisozima esogeno di albume d’uovo di gallina è risultata avere un significativo effetto antinfiammatorio nel trattamento delle malattie infiammatorie intestinali.

Pertanto, il lisozima può essere una promettente opzione terapeutica per chi soffre di queste patologie.

Il lisozima come conservante alimentare

Il deterioramento microbico degli alimenti è una delle principali cause di malattie alimentari, dovute alla crescita di microrganismi (batteri, funghi e lieviti) negli alimenti.

Per prevenire questi effetti indesiderati, i produttori impiegano diverse strategie per la conservazione degli alimenti, come trattamenti chimici, biologici e fisici.

Un’alternativa naturale agli antibiotici tradizionali è il lisozima, un enzima che può essere utilizzato per conservare alimenti e bevande in modo simile, ma con minori effetti collaterali e con il limite però talvolta di scatenare reazioni allergiche avverse in individui predisposti.

Di conseguenza, la sua presenza negli alimenti e nelle bevande in molti Paesi ha reso necessaria l’inclusione degli allergeni all’uovo nell’etichettatura quando presenti nel prodotto finale.

Il lisozima è comunemente usato come additivo alimentare per l’inibizione dei batteri lattici nei formaggi, nei vini e nelle birre non pastorizzate.

Grana_Padano_DOP lisozima

Grana Padano, il cui utilizzo di lisozoma dichiarato è di 25 gr per 1000 lt di latte.

È particolarmente efficace contro il Clostridium tyrobutyricum, un batterio che causa gonfiore tardivo nei formaggi duri e semiduri.

Nella vinificazione, dal 1996 è consentito un massimo di 500 mg/L di lisozima (Risoluzione OENO 10/97), poiché aiuta a controllare la fermentazione malolattica limitando la proliferazione dei batteri lattici.

Analogamente, nelle birre non pastorizzate, una concentrazione di 300 mg/L di lisozima può ridurre i batteri lattici deteriorabili della birra, come Pediococcus inopinatus, Lactobacillus brevis, Lactobacillus brevisimilis e Lactobacillus lindneri.

Grazie alla sua azione inibitoria, il lisozima può essere un efficace additivo in vari prodotti alimentari.

Lisozima integratore

L’integratore di Lisozima è un prodotto che può essere assunto per aiutare il corpo a combattere le infezioni, sostenere la salute del sistema digestivo e rinforzare le difese immunitarie.

È usato come integratore per aumentare le difese naturali del corpo contro l’influenza e può essere trovato in integratori alimentari come Benagol Herbal Honey Taste e altre vitamine e minerali.

Il lisozima cloridrato è anche incluso in alcuni integratori per regolare il sistema immunitario, inibire l’ingresso del virus nel corpo e fornire protezione dalle infezioni. È spesso combinato con la lattoferrina per il massimo effetto.

Lattoferrina, lisozima, vitamina C e D, zinco sono tutte sostanze benefiche da assumere se si desidera rafforzare la propria salute immunitaria. L’assunzione di integratori di lisozima può aiutare a rafforzare la tua immunità e migliorare la salute generale.

Se volete integrare il vostro organismo con Lisozima affidatevi sempre a marchi noti e conosciuti, in modo da avere la sicurezza di ottenere un prodotto di qualità.

 

È sempre consigliabile leggere attentamente le istruzioni per l’uso e le indicazioni sulla confezione prima di assumere il prodotto. Inoltre, è importante consultare il proprio medico prima di assumere qualsiasi integratore alimentare.

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Le informazioni contenute in questo articolo, sebbene siano state attentamente verificate, hanno esclusivamente scopo informativo e in nessun caso possono costituire la prescrizione di un trattamento o la formulazione di una diagnosi. Prima di iniziare o modificare un regime di salute, è sempre opportuno consultare il proprio medico.