5 Rimedi immediati per andare in bagno

Cerchi un rimedio immediato per andare in bagno? Se sei alla ricerca di un modo naturale e semplice per alleviare la stitichezza, sei nel posto giusto. In questo articolo, ti forniremo 5 rimedi immediati per andare in bagno, che possono aiutarti a liberarti della scomoda sensazione di costipazione e farti sentire meglio.

Cos’è la stitichezza

La stitichezza, nota anche come costipazione, è un disturbo del sistema digestivo che si verifica quando il movimento intestinale diventa difficile, doloroso o infrequente.

Questo problema si verifica quando le feci rimangono troppo a lungo nel colon, il che può portare a feci secche, dure e difficili da evacuare.

PERSONA CON PROBLEMI DI STOMACO E STITICHEZZA

La stitichezza può essere causata da diversi fattori, tra cui una dieta povera di fibre, una bassa assunzione di acqua, uno stile di vita sedentario, l’uso di farmaci e problemi di salute come la sindrome dell’intestino irritabile o la malattia di Parkinson.

In uno studio del 2014 è stato osservato che il range medio di tempo di transito intestinale completo varia tra le 10 e le 73 ore.

Tuttavia, è importante considerare che il numero di evacuazioni che si hanno al giorno può essere influenzato da diversi fattori, come lo stile di vita, l’età, il sesso e lo stato di salute.

Anche se non esiste un numero esatto di evacuazioni intestinali che si dovrebbero avere, è importante non avere meno di tre evacuazioni a settimana per evitare eventuali problemi di salute.

Esistono diversi rimedi naturali che possono aiutare ad alleviare la stitichezza.

Di seguito ne elenchiamo 5 comprovati per aiutare a promuovere la regolarità intestinale.

5 Rimedi immediati per andare in bagno

1. Aumenta l’assunzione di fibre con un integratore

Gli integratori di fibre sono uno dei rimedi più efficaci per contrastare la stitichezza.

L’assunzione di fibre aiuta ad aumentare il volume delle feci, stimolando il transito intestinale e facilitando l’evacuazione.

Inoltre, le fibre contribuiscono a regolare l’equilibrio dell’acqua nell’intestino, mantenendo le feci morbide e facili da espellere.

Ci sono diversi tipi di integratori di fibre disponibili sul mercato, tra cui:

  • Psillio: si tratta di un tipo di fibra solubile che si trova nei semi della pianta di psillio. Questo integratore può aiutare a regolare la stitichezza, migliorare la consistenza delle feci e ridurre il dolore durante l’evacuazione.

  • Metilcellulosa: un’altra fibra solubile, il cui assunzione può aumentare il volume delle feci e favorire il transito intestinale. L’assunzione di metilcellulosa può anche aiutare a ridurre i sintomi della sindrome dell’intestino irritabile (IBS).
  • Fosfato di calcio: questo integratore di fibra insolubile può aiutare ad aumentare il volume delle feci e migliorare la regolarità intestinale.
  • Glucomannano: questa fibra solubile viene spesso utilizzata come integratore per la perdita di peso e può aiutare a ridurre l’appetito e migliorare la sazietà.

E’ importante consultare il proprio medico prima di assumere qualsiasi integratore di fibre, poiché alcuni di essi possono causare effetti collaterali indesiderati o interferire con l’assorbimento di alcuni farmaci.

Includi nella dieta cibi ad alto contenuto di fibre

Mangiare cibi ricchi di fibre può essere un modo naturale ed efficace per prevenire e alleviare la stitichezza.

I cibi ad alto contenuto di fibre aiutano a migliorare la consistenza delle feci, aumentare il volume delle feci e favorire il movimento intestinale. Tra i cibi ricchi di fibre si possono includere:

  • Frutta: le mele, le pere, le banane, le fragole, i mirtilli e le arance sono solo alcune delle frutte ad alto contenuto di fibre che si possono consumare. Anche la frutta secca, come le prugne e i fichi secchi, sono una buona fonte di fibre.
  • Verdure: le verdure a foglia verde, come gli spinaci, le lattughe e il cavolo riccio, sono ricche di fibre. Anche le verdure crucifere, come i broccoli e i cavolfiori, sono una buona fonte di fibre.
  • Legumi: i fagioli, le lenticchie e i ceci sono una fonte di proteine vegetali e di fibre. Questi alimenti possono aiutare a regolare il transito intestinale e migliorare la salute dell’intestino.
  • Cereali integrali: il pane integrale, la pasta integrale, il riso integrale ed altri cereali come il farro, sono una fonte di fibre solubili e insolubili. Questi alimenti possono aiutare a mantenere la regolarità intestinale e ridurre il rischio di stitichezza.
  • Semi e noci: i semi di chia, i semi di girasole e le noci sono una fonte di fibre e di grassi sani. Questi alimenti possono aiutare a mantenere la regolarità intestinale e migliorare la salute dell’intestino.

E’ importante aumentare gradualmente l’apporto di fibre nella dieta e bere molta acqua per evitare di incorrere in eventuali problemi di digestione.

2. Bevi molta acqua

L’acqua è essenziale per il corretto funzionamento del nostro corpo e può svolgere un ruolo importante nel prevenire e alleviare la stitichezza.

uomo seduto alla scrivania che beve un bicchire d'acqua

Bevi almeno 8 bicchieri di acqua al giorno o 1.8 l

Ecco alcuni motivi per cui bere molta acqua può aiutare:

  • Aiuta a mantenere le feci morbide: l’acqua può aiutare a mantenere le feci morbide e facilitare il passaggio attraverso il colon. Quando il corpo è disidratato, infatti, le feci possono diventare dure e secche, rendendo più difficile il loro passaggio.
  • Favorisce il movimento intestinale: bere molta acqua può aiutare a stimolare il movimento intestinale. L’acqua può agire come un lubrificante naturale, facilitando il passaggio delle feci attraverso il colon.
  • Riduce la pressione sul retto: quando si soffre di stitichezza, può esserci un accumulo di feci nel retto, che può esercitare una pressione sulle pareti del retto. Bere molta acqua può aiutare a ridurre la pressione sul retto, favorendo il passaggio delle feci.
  • Aiuta a prevenire la disidratazione: quando il corpo è disidratato, può trattenere l’acqua all’interno delle feci, rendendole più dure e secche. Bere molta acqua può aiutare a prevenire la disidratazione e mantenere le feci morbide.

In generale, gli esperti raccomandano di bere almeno otto bicchieri di acqua al giorno o 1.8 L (in estate anche 2.5 L ) per mantenere il corpo idratato e prevenire la stitichezza.

Tuttavia, le esigenze di ogni persona possono essere diverse in base a fattori come l’età, il sesso, il livello di attività fisica e lo stato di salute generale.

Consultare un medico o un dietologo può aiutare a determinare la quantità di acqua giusta per le proprie esigenze individuali.

3. Assumi un lassativo

Gli stimolanti lassativi sono farmaci che aiutano a stimolare il movimento intestinale e a favorire l’evacuazione. Sono spesso utilizzati per il trattamento della stitichezza occasionale o cronica.

Esistono diversi tipi di lassativi, ma in genere vengono classificati in 4 categorie principali in base al loro meccanismo di azione:

  1. Lassativi osmotici: lattulosio, polietilenglicole, sali di fosfato, glicerolo, questi lassativi attirano l’acqua nell’intestino, aumentando il volume delle feci e facilitando il loro passaggio.
  2. Lassativi stimolanti: bisacodile, cascara, senna, questi questi lassativi stimolano i muscoli dell’intestino, aumentando la peristalsi e aiutando le feci a muoversi attraverso il tratto intestinale.
  3. Lassativi emollienti o ammorbidenti delle feci: docusato di sodio, olio minerale, glicerina, ammorbidiscono le feci, facilitando il loro passaggio attraverso l’intestino.
  4. Lassativi di massa o fibra: psillio, metilcellulosa, polvere di semi di lino, crusca, aumentano il volume delle feci, rendendole più morbide e facili da evacuare.

È importante sottolineare che l’uso di lassativi dovrebbe essere limitato solo per brevi periodi di tempo, per evitare la dipendenza e l’effetto rebound, che possono peggiorare la stitichezza.

Inoltre, l’assunzione di lassativi dovrebbe essere sempre seguita da un adeguato apporto di liquidi per prevenire la disidratazione.

Scegliere il lassativo giusto per il proprio caso di stitichezza può essere un processo complesso e può richiedere una valutazione medica.

In generale, ecco alcuni suggerimenti su come scegliere il lassativo più adatto:

  1. Identificare la causa della stitichezza: prima di scegliere un lassativo, è importante capire la causa della stitichezza. Ad esempio, se la stitichezza è causata da una dieta povera di fibre, l’uso di un lassativo di massa o fibra potrebbe essere più efficace.
  2. Considerare la durata e la gravità della stitichezza: se la stitichezza è di breve durata e non molto grave, un lassativo osmotico o stimolante può essere adatto. Tuttavia, se la stitichezza è cronica o grave, può essere necessario un lassativo di massa o fibra a lungo termine.
  3. Valutare la presenza di altre condizioni di salute: alcune condizioni di salute, come la gravidanza o la sindrome del colon irritabile, possono influire sulla scelta del lassativo. In questi casi, è importante consultare il proprio medico prima di assumere qualsiasi tipo di lassativo.
  4. Considerare gli effetti collaterali: ogni tipo di lassativo può avere effetti collaterali diversi. Ad esempio, i lassativi osmotici possono causare crampi e diarrea, mentre i lassativi di massa possono causare gonfiore e gas. È importante considerare gli effetti collaterali prima di scegliere un lassativo.

Vediamo più nello specifico alcuni tipi di lassativi:

    • Bisacodile: viene spesso utilizzato per il trattamento della stitichezza occasionale. Funziona stimolando la contrazione dei muscoli dell’intestino, aumentando il movimento intestinale e favorendo l’evacuazione.
    • Senna: l’erba di Senna è una pianta che contiene sostanze chimiche naturali che possono aiutare a stimolare il movimento intestinale e a favorire l’evacuazione. È spesso utilizzata come lassativo naturale.

  • Lattulosio: è spesso utilizzato per il trattamento della stitichezza cronica. Funziona aumentando la quantità di acqua presente nelle feci, ammorbidendole e favorendo il movimento intestinale.
  • Polietilenglicole (PEG): è un lassativo osmotico utilizzato per il trattamento della stitichezza occasionale e cronica. Funziona attirando acqua nell’intestino e aumentando il volume delle feci, facilitandone il passaggio.
  • Glicerolo: è un lassativo osmotico utilizzato per il trattamento della stitichezza occasionale. Viene spesso utilizzato sotto forma di supposte e agisce attirando l’acqua nel retto, ammorbidendo le feci e facilitando l’evacuazione.
  • Ossido di magnesio: questo lassativo a base di magnesio viene spesso utilizzato per il trattamento della stitichezza occasionale. Funziona attirando l’acqua nell’intestino, ammorbidendo le feci e favorendo il movimento intestinale.

È importante notare che gli stimolanti lassativi non dovrebbero essere utilizzati regolarmente o per periodi prolungati, in quanto possono causare effetti collaterali come crampi addominali, diarrea e perdita di liquidi.

4. Fai un clistere

I clisteri sono una tecnica utilizzata per alleviare la stitichezza e consistono nell’introduzione di liquidi nell’ano per stimolare l’evacuazione intestinale.

 

I liquidi solitamente utilizzati sono acqua, soluzioni saline, o soluzioni di oli minerali. I clisteri possono essere auto-somministrati o eseguiti da un professionista sanitario.

Generalmente, i clisteri sono considerati un trattamento di seconda linea per la stitichezza e sono consigliati solo quando gli altri metodi di trattamento non sono riusciti ad alleviare il problema.

In farmacia è possibile trovare diversi tipi di clisteri, tra cui:

  1. Clisteri a base di soluzioni saline: sono clisteri che contengono una soluzione di sale, come ad esempio il cloruro di sodio, che aiuta a pulire l’intestino.
  2. Clisteri a base di glicerina: la glicerina ammorbidisce le feci e stimola il movimento intestinale.
  3. Clisteri a base di olio minerale: si usano di solito oli minerali come la paraffina, di semi o di oliva  questo tipo di clistere può aiutare a lubrificare l’intestino e a facilitare l’eliminazione delle feci.
  4. Clisteri a base di enzimi: questi clisteri contengono enzimi che aiutano a digerire i residui di cibo che si trovano nell’intestino.
  5. Clisteri a base di probiotici: questi clisteri contengono batteri benefici per l’intestino, che aiutano a ripristinare la flora batterica intestinale.

È importante consultare il proprio medico o farmacista per scegliere il clistere più adatto alle proprie esigenze e seguire attentamente le istruzioni per l’uso.

5. Usa uno sgabello da Toilet

Uno sgabello da toilette, noto anche come sgabello da bagno o sgabello da evacuazione, è un accessorio progettato per aiutare a raggiungere una posizione corretta durante la defecazione.

Solitamente, quando ci si siede sulla tazza del water, le ginocchia sono piegate e le gambe sono sollevate da terra, cosa che può ostacolare il naturale flusso di evacuazione.

Lo sgabello da toilette è progettato per sollevare le gambe in modo da creare un angolo più naturale tra il retto e l’intestino, consentendo una migliore evacuazione.

In questo modo, si può aiutare ad alleviare la stitichezza e migliorare la salute intestinale generale.

Esistono diverse marche e modelli di sgabelli da toilette disponibili sul mercato, alcuni dei quali sono regolabili per adattarsi alle esigenze individuali.

La prossima volta che dovete andare in bagno, prendete in considerazione l’idea di portare con voi un piccolo sgabello.

postura corretta per andare di corpo

Posizionate i piedi su di esso e assumete una posizione più naturale come nel disegno sopra. Questo può aiutarvi a far passare le feci senza dovervi sforzare o spingere troppo.

È importante sottolineare che l’utilizzo di questo attrezzo non sostituisce i rimedi medici o le terapie consigliate dal medico per la stitichezza, ma può essere un’opzione da considerare per migliorare la salute intestinale in modo naturale.

Suggerimenti per i bambini

Per i bambini che soffrono di stitichezza, ci sono alcune cose che i genitori possono fare per aiutare a regolarizzare le loro abitudini intestinali. Ecco alcuni suggerimenti:

  1. Includere cibi ricchi di fibre nella loro dieta come frutta, verdura, cereali integrali e legumi.
  2. Assicurarsi che bevano abbastanza acqua e limitare il consumo di succhi di frutta e bibite gassate.
  3. Favorire l’attività fisica quotidiana e incoraggiare il gioco all’aperto.
  4. Mantenere una routine regolare per le evacuazioni, ad esempio dopo i pasti o alla stessa ora ogni giorno.
  5. Evitare di forzare il bambino a usare il vasino o il bagno se non ne ha bisogno.

Se il problema persiste, è importante consultare il pediatra per valutare la necessità di integratori di fibre o altri trattamenti appropriati.

Conclusione

Non esiste un rimedio immediato per andare in bagno riconosciuto come il più efficace per la stitichezza, poiché il trattamento dipende dalle cause della stitichezza e dalle esigenze individuali del paziente.

Alcuni possono trovare sollievo immediato con l’assunzione di lassativi stimolanti, mentre altri potrebbero trarre maggior beneficio dall’adozione di un’alimentazione ricca di fibre e acqua.

Inoltre, alcuni pazienti potrebbero richiedere l’assunzione di lassativi di massa o osmotici per ottenere sollievo.

La scelta del metodo migliore dipende dalle cause della stitichezza e dalle esigenze del paziente, e dovrebbe essere sempre fatta in collaborazione con un medico o un farmacista.