TURKESTERONE – Funziona? Benefici, Dosaggio e Controindicazioni

Nell’ampio universo degli integratori, c’è un nome che sta risuonando sempre più tra atleti, appassionati di fitness e ricercatori: il Turkesterone. Questa sostanza, estratta principalmente dalle piante del genere Ajuga, ha attirato l’attenzione del mondo grazie alle sue promesse di miglioramento della performance fisica, aumento della massa muscolare e benefici per la salute generale.

Ma cosa c’è di vero in tutto ciò? Il Turkesterone funziona davvero o è solo l’ennesimo “miracolo” pubblicizzato dell’industria degli integratori? Scopriamolo insieme.

Cos’è il Turkesterone?

Il Turkesterone è un ecdisteroide, una classe di ormoni steroidei presenti in natura, principalmente in piante e insetti. Questo particolare composto si trova soprattutto nelle piante del genere Ajuga, come l’Ajuga turkestanica, da cui prende il nome.

Gli ecdisteroidi, come il Turkesterone, sono analoghi vegetali degli ormoni degli insetti responsabili della metamorfosi. Sebbene non abbiano lo stesso impatto sugli esseri umani, gli ecdisteroidi hanno dimostrato di possedere proprietà biologiche interessanti.

Dal punto di vista chimico, il Turkesterone è un estere dello zucchero, caratterizzato da un nucleo steroideo con vari anelli fusi. Questa struttura chimica unica è alla base delle sue proprietà biologiche.

Turkesterone formula chimica

In particolare, il Turkesterone sembra non interagire significativamente con i recettori degli androgeni, a differenza degli steroidi anabolizzanti. Questa caratteristica riduce il rischio di effetti collaterali tipici degli steroidi anabolizzanti.

Tuttavia, sebbene non agisca direttamente sui recettori androgeni, il Turkesterone ha dimostrato di influenzare la sintesi proteica e la crescita muscolare. Questo effetto sembra essere mediato dal potenziamento dell’assorbimento dell’aminoacido leucina nelle cellule muscolari, un processo chiave per la sintesi proteica e la crescita muscolare.

Allo stesso tempo, il Turkesterone ha dimostrato proprietà antinfiammatorie e antiossidanti. Questi effetti possono essere dovuti alla capacità del Turkesterone di modulare vari percorsi biochimici, incluso il metabolismo dei lipidi, dei carboidrati e delle proteine.

In sintesi, il Turkesterone è un composto naturale con una struttura chimica unica che gli conferisce un’ampia gamma di effetti biologici. Nonostante le sue origini vegetali, il Turkesterone ha dimostrato di avere effetti significativi sulla fisiologia umana, rendendolo un oggetto di studio interessante per la scienza nutrizionale e la medicina.

Dove si trova?

Il Turkesterone è un tipo di ecdisteroide, un gruppo di composti chimici naturalmente presenti in molte piante e insetti. Tuttavia, le concentrazioni di Turkesterone negli alimenti sono generalmente basse. Tra le fonti naturali di Turkesterone, le più note includono:

  • Ajuga Turkestanica: Questa pianta nativa dell’Asia Centrale è probabilmente la fonte più ricca di Turkesterone. L’Ajuga Turkestanica è tradizionalmente utilizzata nella medicina popolare per una varietà di scopi.
  • Spinaci: Gli spinaci contengono una varietà di ecdisteroidi, tra cui il Turkesterone. Tuttavia, la concentrazione di Turkesterone negli spinaci è significativamente inferiore rispetto all’Ajuga Turkestanica.
  • Quinoa: Questo grano antico è una fonte di ecdisteroidi, tra cui il Turkesterone. Come gli spinaci, la concentrazione di Turkesterone nella quinoa è bassa.
  • Altri alimenti: Alcuni tipi di insetti, come i grilli, possono contenere tracce di Turkesterone. Tuttavia, il consumo di insetti non è comune in molte culture, e la quantità di Turkesterone che potrebbero fornire è incerta.

Come funziona?

Il Turkesterone agisce principalmente come un agente anabolico nel corpo. Il suo effetto anabolico è dovuto alla sua capacità di stimolare la sintesi proteica. In parole semplici, la sintesi proteica è il processo attraverso il quale il corpo costruisce nuove proteine a partire dagli amminoacidi, che sono i mattoni delle proteine. Questo processo è fondamentale per la crescita e la riparazione dei tessuti, inclusi i muscoli.

Il Turkesterone sembra potenziare questo processo di sintesi proteica, portando a un aumento della massa muscolare. Questo lo rende particolarmente interessante per gli atleti e coloro che cercano di aumentare la loro massa muscolare.

Oltre a questo, il Turkesterone sembra avere un impatto sulla resistenza all’insulina. L’insulina è un ormone che regola l’assorbimento del glucosio (zucchero) dalle cellule. Quando le cellule diventano resistenti all’insulina, non rispondono più in modo efficiente a questo ormone, portando a livelli di zucchero nel sangue più elevati. Il Turkesterone potrebbe aiutare a migliorare la sensibilità all’insulina, contribuendo così a ridurre la resistenza all’insulina.

Il Turkesterone è uno steroide?

Il Turkesterone è classificato come un ecdisteroide, una categoria di composti chimici che si trovano in natura in molte piante e insetti. Gli ecdisteroidi sono simili strutturalmente agli ormoni steroidei degli insetti, da cui prendono il nome. Tuttavia, non sono steroidi nel senso convenzionale del termine.

Gli steroidi, come il testosterone o i corticosteroidi, sono ormoni prodotti nel corpo umano o in altri animali. Hanno una vasta gamma di funzioni, tra cui la regolazione del metabolismo, l’infiammazione, la funzione immunitaria e lo sviluppo sessuale.

Anche se gli ecdisteroidi come il Turkesterone sono simili strutturalmente agli steroidi, non hanno gli stessi effetti nel corpo umano. Ad esempio, mentre gli steroidi anabolizzanti come il testosterone possono aumentare la massa muscolare stimolando il corpo a produrre più proteine, gli ecdisteroidi sembrano promuovere la sintesi proteica in modo diverso, senza gli effetti collaterali associati all’uso di steroidi.

Pertanto, mentre il Turkesterone è tecnicamente un tipo di steroide in base alla sua struttura chimica, non è uno steroide nel senso convenzionale del termine e non dovrebbe essere confuso con gli steroidi anabolizzanti o altri tipi di ormoni steroidei.

Proprietà e benefici del Turkesterone

Alcuni studi suggeriscono che i fitoecdisteroidi (il Turkesterone è un tipo specifico di fitoecdisteroide) possono avere attività antitumorali e antifungine, nonché potenziali effetti benefici come adattogeni, agenti anabolici, epatoprotettori e antinfiammatori.

Di seguito, esploreremo alcune delle proprietà e benefici del Turkesterone, in dettaglio.

Aumento della massa muscolare e delle prestazioni fische

Sono emerse prove che indicano che il turkesterone può favorire l’incremento della massa muscolare e il rapporto muscolo-grasso, contribuendo così a migliorare la composizione corporea. Alcuni studi su animali suggeriscono inoltre che potrebbe avere effetti anti-obesità e di stimolo del metabolismo.

Questo sembra avvenire attraverso la riduzione dell’assorbimento di lipidi, potenzialmente influenzando il metabolismo del glucosio e contrastando la resistenza all’insulina, e sostenendo la sintesi muscolare in vari modi, come ad esempio aumentando l’assunzione dell’aminoacido leucina nelle cellule muscolari.

In uno studio del 2015 Si è constatato che l’ecdisterone ha mostrato un forte effetto ipertrofico sulle dimensioni delle fibre del muscolo soleo nei ratti.

Uno studio recente ha suggerito che l’ecdisterone, un ormone steroideo naturale, potrebbe migliorare le prestazioni fisiche legandosi al recettore degli estrogeni. In uno studio condotto su giovani uomini che facevano allenamento con i pesi, l’assunzione di integratori contenenti ecdisterone ha portato ad aumenti significativi nella massa muscolare e nelle prestazioni di sollevamento pesi. Non sono state rilevate tossicità per fegato o reni. Questi risultati suggeriscono che l’ecdisterone potrebbe essere considerato una sostanza proibita nello sport come “altro agente anabolico”.

Sostiene il recupero e la rigenerazione muscolare

La sintesi proteica è un fenomeno che si verifica spontaneamente e ha lo scopo di riparare le lesioni muscolari provocate da attività fisiche particolarmente intense o insolite. Gli ecdisteroidi, tra cui il turkesterone, sono stati rilevati come in grado di incrementare la sintesi proteica fino al 20%, il che implica un possibile miglioramento nella capacità di recupero dopo l’esercizio.

Potenziale beneficio per il diabete

Uno studio ha scoperto che l’assunzione di fitoecdisteroidi come l’ecdisterone, il turkesterone e il nerobol per via orale ha aiutato a ripristinare la normale funzione dei mitocondri nel fegato dei ratti affetti da diabete da alloxane.

Questi composti hanno migliorato l’attività degli enzimi coinvolti nella produzione di energia all’interno dei mitocondri e hanno reso gli enzimi più resistenti agli effetti dannosi di fattori come il calore o determinate sostanze. In sostanza, i fitoecdisteroidi sembrano avere benefici potenziali nel migliorare la funzione dei mitocondri e la stabilità degli enzimi nel contesto del diabete.

Effetti adattogeni

Il Turkesterone è ritenuto un adattogeno, al pari di sostanze come l’ashwagandha o la rhodiola. Sostiene la salute mentale aiutando l’organismo a gestire lo stress e la stanchezza.

Alcuni individui riferiscono che migliora il sonno e riduce ansia, confusione mentale, sensazioni di “esaurimento” e scarso slancio, che possono essere sintomi di depressione.

Si ritiene che i meccanismi d’azione includano la sua capacità di favorire la produzione di neurotrasmettitori e contribuire alla salute intestinale, promuovendo così una salutare “connessione intestino-cervello”.

Potrebbe inoltre contribuire a combattere l’infiammazione, potenziare lo stato antiossidante, migliorare la digestione e la funzione immunitaria, poiché l’immunità si indebolisce quando una persona è molto stressata e affaticata.

Alcune prove suggeriscono inoltre che possiede effetti epatoprotettivi e cardioprotettivi, vale a dire che favorisce la salute del fegato e del cuore, in parte riducendo i livelli di colesterolo e glucosio nel sangue.

Altre proprietà

Il Turkesterone ha dimostrato di avere anche proprietà antinfiammatorie Queste proprietà possono avere un impatto positivo sulla salute generale, contribuendo a ridurre le infiammazioni e a proteggere il corpo da danni ossidativi.

Dosaggio

Un suggerimento comune per coloro che intendono iniziare l’assunzione di un integratore di Turkesterone è di cominciare con una dose giornaliera di 500mg per i primi cinque giorni, per poi aumentare progressivamente fino a 1,000mg una volta che il tuo corpo si è abituato all’integratore.

È fondamentale prendere il supplemento con un adeguato anticipo prima dell’allenamento per consentire al tuo corpo di assorbirlo, idealmente al mattino durante la colazione.

L’assunzione di Turkesterone dovrebbe seguire un regime ciclico, con 8-12 settimane di assunzione seguite da 2 settimane di pausa. Durante il periodo di 8-12 settimane, assumi da 500mg a 1,000mg ogni giorno, indipendentemente dal fatto che ti alleni oppure no.

Nelle 2 settimane di pausa, interrompi completamente l’uso del supplemento. Non dovresti riscontrare alcun sintomo, in caso contrario, è importante consultare il tuo medico per discutere eventuali preoccupazioni.

Quando si acquistano integratori di Turkesterone (o estratto di Ajuga Turkestanica), è importante verificare la quantità effettiva del principio attivo presente. Questo assicura che l’integratore sia potente e puro.

Dove acquistarlo

Il turkesterone è facilmente reperibile su diverse piattaforme di vendita online, tra cui Amazon, che si distingue per la vastità dell’offerta.

Amazon offre non solo una gamma ampia di prodotti contenenti turkesterone, ma garantisce anche servizi come la spedizione veloce e gratuita su molti articoli.

Inoltre, la piattaforma consente il reso dei prodotti in caso di insoddisfazione o problemi. Un elemento ulteriormente rassicurante per gli acquirenti è la possibilità di consultare le recensioni dei clienti: queste rappresentano un utile strumento per valutare l’affidabilità del venditore e la qualità del prodotto. Così, ogni acquisto può essere fatto con maggiore consapevolezza e tranquillità.

Controindicazioni

Si ritiene che il Turkesterone, insieme ad altri ecdisteroidi, sia in generale più sicuro rispetto agli steroidi anabolizzanti, principalmente per la sua incapacità di legarsi ai recettori androgeni, un’azione che può generare effetti collaterali.

In altre parole, è poco probabile che il Turkesterone provochi effetti collaterali tipicamente associati agli steroidi, come modifiche dell’appetito, variazioni dell’umore, cambiamenti nella libido, nell’accrescimento dei peli, nella salute della pelle o nel pattern del sonno.

Nonostante ciò, esistono alcuni potenziali effetti collaterali del Turkesterone di cui è bene essere a conoscenza. Questi possono includere nausea, disturbi allo stomaco, sensazione di leggerezza alla testa e altri problemi digestivi.

Al fine di minimizzare il rischio di questi effetti collaterali, è consigliabile non assumere il Turkesterone a stomaco vuoto e seguire sempre le raccomandazioni sul dosaggio.

A partire dal 2020, l’ecdisterone è stato incluso nel programma di monitoraggio dell’agenzia antidoping mondiale (WADA) per gli atleti professionisti, sia durante le competizioni che al di fuori di esse, a causa dei suoi effetti correlati agli ormoni.

Faqs

Che differenza c’è tra Turkesterone e Tongkat Ali (Longjack)?

  • Origine: Il Turkesterone è un composto presente principalmente nelle piante del genere Ajuga, mentre il Tongkat Ali è un estratto derivato dalla radice della pianta Eurycoma longifolia.
  • Composizione chimica: Il Turkesterone appartiene alla classe degli ecdisteroidi, mentre il Tongkat Ali contiene principalmente composti come gli alcaloidi euricomici.
  • Effetti sulle prestazioni fisiche: Entrambi i composti sono stati studiati per il loro potenziale miglioramento delle prestazioni fisiche. Il Turkesterone è stato associato all’aumento della massa muscolare e al miglioramento delle performance sportive, mentre il Tongkat Ali è noto per il suo possibile effetto sul livello di testosterone e sull’aumento della libido.
  • Meccanismi d’azione: I meccanismi d’azione specifici del Turkesterone e del Tongkat Ali non sono completamente compresi. Tuttavia, si ritiene che agiscano attraverso una combinazione di effetti ormonali, antiossidanti e adattogeni.
  • Studi scientifici: Entrambi i composti hanno ricevuto l’attenzione della comunità scientifica, ma è importante notare che la quantità di ricerca disponibile può variare tra i due. Il Tongkat Ali potrebbe avere un maggior numero di studi che supportano i suoi effetti sulla salute sessuale maschile.

Le donne possono assumere il Turkesterone?

Non esistono ricerche che dissuadono le donne dall’uso del turkesterone. Poiché questo non provoca un aumento degli androgeni (ormoni sessuali maschili) come il testosterone, l’utilizzo del turkesterone risulta essere sicuro tanto per le donne quanto per gli uomini.

Che differenza c’è tra turkesterone ed ecdisterone?

Turkesterone ed ecdisterone presentano strutture molecolari molto simili e entrambi gli ecdisteroidi hanno dimostrato di poter favorire la costruzione del muscolo.

La differenza principale tra i due risiede nel grado di ricerca scientifica a sostegno dei loro effetti. Mentre l’ecdisterone è stato studiato in diverse ricerche su esseri umani, per il turkesterone questo tipo di studi è meno comune. Quindi, pur avendo caratteristiche simili, abbiamo maggiori informazioni scientifiche sull’efficacia e la sicurezza dell’ecdisterone rispetto al turkesterone.

Disclaimer

Questo articolo è stato scritto a scopo puramente informativo e non intende sostituire il parere o il trattamento medico professionale. Sebbene gli autori si siano impegnati per fornire informazioni accurate e aggiornate, non si assumono alcuna responsabilità per eventuali errori, omissioni o inesattezze.

Prima di intraprendere qualsiasi trattamento, si consiglia di consultare un medico o un professionista della salute qualificato.