Chi sono gli Yokai? – Scopriamo insieme queste creature leggendarie Giapponesi

Gli yokai, conosciuti anche come “mostri” o “spiriti”, sono un tipo di creature soprannaturali del folklore giapponese. Queste creature hanno una lunga storia, spesso tramandata per generazioni nella cultura giapponese.

Dalla loro presenza nei popolari anime e manga al loro ruolo importante nella cultura tradizionale giapponese, gli yokai hanno avuto un’influenza duratura in tutto il mondo.

Gli yokai sono stati fonte di fascino e ispirazione per molte persone e sono stati studiati da molti ricercatori nel corso degli anni.

In questo post esploreremo la storia e la mitologia degli yokai, così come alcune delle specie più popolari di yokai che sono state presentate in anime e manga.

Infine, esamineremo alcuni dei modi interessanti in cui gli yokai sono utilizzati oggi nella cultura moderna, dai film ai videogiochi.

Definizione di Yōkai

Gli Yōkai (妖怪) sono esseri soprannaturali, spiriti e mostri del folklore giapponese. Possono essere benevoli o malevoli e possono assumere molte forme, tra cui animali, oggetti o persino esseri umani con abilità straordinarie.

Kyosai Yokai

Stampa yōkai di Kawanabe Kyōsai

Gli yōkai possono possedere le persone, causare malattie o disgrazie o portare fortuna. La parola “yōkai” è un composto dei caratteri “yō” (妖), che significa “ammaliante, attraente, calamitoso”, e “kai” (怪), che significa “strano, misterioso”.

Origine e storia dello Yōkai nel folklore giapponese

Il concetto di yōkai ha radici nel folklore giapponese che risalgono a tempi antichi.

Molti yōkai hanno origine nelle credenze popolari tradizionali, nelle leggende e nella religione, e le loro storie sono state tramandate oralmente per generazioni prima di essere registrate nella letteratura.

Nel corso del tempo, gli yōkai si sono evoluti e ne sono stati creati di nuovi, spesso per spiegare fenomeni misteriosi o inspiegabili.

La raccolta di folklore e leggende yōkai, nota come racconti yōkai, era una forma di intrattenimento popolare in Giappone e veniva spesso raccontata durante i festival e altri incontri.

Significato dello yōkai nella cultura giapponese

Gli yōkai hanno svolto un ruolo importante nella cultura giapponese per secoli e continuano a essere parte integrante del folklore e della tradizione del Paese.

Non sono visti solo come fonti di intrattenimento, ma anche come simboli del soprannaturale e dell’ignoto.

Gli yōkai sono stati raffigurati in varie forme di arte tradizionale e moderna, tra cui le stampe ukiyo-e, gli anime e i manga, e hanno avuto un impatto significativo sulla cultura pop giapponese.

La rappresentazione degli yōkai nella cultura giapponese spesso riflette i valori, le credenze e le ansie della società del tempo e fornisce una visione del contesto culturale e storico del Giappone.

Inoltre, gli yōkai sono visti come un modo per connettersi con il mondo spirituale e per comprendere le forze soprannaturali che esistono nel mondo.

Nel complesso, gli yōkai svolgono un ruolo significativo nella cultura giapponese e continuano a essere una fonte di ispirazione per artisti e narratori.

Caratteristiche degli yōkai:

  • Aspetto fisico e abilità

L’aspetto fisico e le abilità degli yōkai possono variare notevolmente, a seconda del particolare yōkai in questione.

Alcuni yōkai possono assumere la forma di animali, come il tengu, una creatura simile a un uccello con un lungo naso, o la kitsune, una volpe con più code.

Altri hanno sembianze umane, come l’oni, un demone con corna e denti affilati, o il kappa, uno spirito dell’acqua con la testa a forma di scodella.

Alcuni yōkai hanno la capacità di mutare forma, cambiare dimensione o addirittura possedere le persone, mentre altri hanno abilità più specifiche, come controllare il tempo o causare malattie.

  • Personalità e comportamento

La personalità e il comportamento degli yōkai possono variare da maliziosi e giocosi a pericolosi e malevoli. Alcuni yōkai, come il tanuki, una creatura simile a un procione nota per i suoi scherzi maliziosi, sono considerati spensierati e divertenti.

Altri, come la yuki-onna, una donna delle nevi che attira i viaggiatori verso la morte, sono visti come pericolosi e malevoli.

Alcuni yōkai sono considerati neutrali e non sono né buoni né cattivi, come lo hyottoko, uno yōkai simile a un pompiere noto per le sue espressioni comiche.

  • Ruolo nel folklore giapponese

Gli yōkai svolgono un ruolo significativo nel folklore giapponese, servendo sia come fonti di intrattenimento che come simboli del soprannaturale e dell’ignoto.

Sono spesso rappresentati nei racconti popolari tradizionali, nelle leggende e nelle storie di fantasmi e continuano a far parte del patrimonio culturale giapponese.

I racconti yōkai sono stati utilizzati per spiegare fenomeni misteriosi o inspiegabili, come malattie, disastri naturali e altri eventi, e sono stati un modo per le persone di connettersi con il mondo spirituale.

Inoltre, gli yōkai sono stati rappresentati in varie forme di arte tradizionale e moderna, come le stampe ukiyo-e, gli anime e i manga, e continuano a ispirare nuove storie e opere creative.

Nel complesso, gli yōkai svolgono un ruolo importante nel folklore giapponese e continuano a essere una fonte di fascino e ispirazione nella cultura giapponese.

Tipi di yōkai:

  • Tipi più comuni di yōkai

1. Tengu: i tengu sono yōkai simili a uccelli, spesso raffigurati con un lungo naso e grandi ali. Sono considerati maliziosi e sono spesso raffigurati mentre fanno scherzi agli umani. Alcune versioni dei tengu sono considerate sagge e consapevoli, mentre altre sono considerate pericolose e malevole.

Tengu come mostro simile a un aquilone, da Gazu Hyakki Yakō di Toriyama Sekien. Testo: 天狗/てんぐ (tengu)

Tengu, da Gazu Hyakki Yakō di Toriyama Sekien

2. Kappa: i kappa sono spiriti dell’acqua, tipicamente raffigurati con la testa a forma di scodella e la bocca a forma di becco. Sono noti per il loro comportamento malizioso e per la loro passione per i cetrioli, che usano per attirare gli esseri umani in acqua. Nonostante il loro comportamento malizioso, i kappa sono considerati relativamente innocui e sono spesso rappresentati come figure comiche.

Kappa yokai

Kappa yokai in una raffigurazione del 1700

3. Oni: Gli Oni sono demoni tipicamente raffigurati con corna, denti aguzzi e pelle rossa o blu. Sono spesso rappresentati come violenti e pericolosi e sono associati alla guerra e alla morte. In alcuni racconti, gli oni sono raffigurati come puniti dagli dei per le loro malefatte, mentre in altri sono raffigurati come dominatori degli inferi.

Un oni minaccia il monaco Kūkai mentre pratica il tantra. Dipinto di Hokusai (1760-1849).

Un oni minaccia il monaco Kūkai mentre pratica il tantra. Dipinto di Hokusai (1760-1849)

4. Jorōgumo: Jorōgumo è un ragno yōkai noto per la sua capacità di trasformarsi in una bella donna. Viene spesso raffigurata mentre seduce gli uomini e poi usa i suoi poteri di ragno per catturarli e divorarli. Jorōgumo è considerato uno yōkai malvagio ed è spesso raffigurato mentre viene punito dagli dei per le sue malefatte.

Jorogumo che insegue lapreda

Jorogumo che insegue la preda

  • Variazioni regionali degli yōkai

Gli yōkai sono una parte del folklore giapponese che affonda le sue radici nelle credenze e nelle leggende popolari tradizionali.

Per questo motivo, le diverse regioni del Giappone hanno le loro versioni uniche di yōkai, ognuna con le proprie caratteristiche e storie.

Ad esempio, il kijo, un demone femminile noto per la sua bellezza e i suoi lunghi capelli, si dice che risieda nel Giappone occidentale, mentre il tengu è più comunemente associato alla parte orientale del Paese.

  • Altri Yōkai del folklore giapponese

Oltre agli yōkai menzionati sopra, ci sono molti altri yōkai degni di nota nel folklore giapponese, tra cui:

  • Yuki-onna: una donna delle nevi nota per la sua bellezza e per la sua capacità di congelare le vittime.
  • Bake-danuki: un tanuki noto per le sue capacità di mutare forma e per i suoi scherzi maliziosi.
  • Nekomata: uno yōkai gatto noto per le sue capacità di mutare forma e per il suo legame con il mondo soprannaturale.
  • Rokurokubi: Uno yōkai noto per il suo collo allungato, che usa per spiare gli umani.
    Yamanba: Una vecchia megera yōkai nota per la sua pelle rugosa e i suoi lunghi capelli incolti.

Questi yōkai e molti altri continuano a essere una parte importante del folklore e della cultura giapponese e sono spesso raffigurati in forme d’arte tradizionali e moderne, tra cui anime, manga e stampe ukiyo-e.

Gli yokai sono spesso usati come simboli di fortuna o cattivo auspicio

Gli yokai sono spesso utilizzati come simboli di buona o cattiva sorte, o presagi di cose future.

Ad esempio, il kappa è una creatura che si dice abiti i fiumi e i laghi ed è considerato sia di buon che di cattivo auspicio. Può portare buoni raccolti e fertilità, ma può anche causare inondazioni e annegare chi si avventura troppo vicino alle sue acque.

Il Kamaitachi è un altro yokai che si dice sia responsabile di misteriosi tagli e graffi sulle persone.

Kamaitachi (鎌鼬) dal Kyōka Hyaku Monogatari di Masasumi Ryūkansaijin

Kamaitachi dal Kyōka Hyaku Monogatari di Masasumi Ryūkansaijin

Questa creatura è vista come un cattivo presagio, che avverte le persone di fare attenzione e di usare il buon senso nelle loro attività quotidiane.

Yōkai nella cultura pop

Nelle arti tradizionali giapponesi

Gli yōkai sono stati raffigurati per secoli nelle arti tradizionali giapponesi, tra cui le stampe ukiyo-e, il teatro kabuki e il teatro Noh.

In queste forme d’arte tradizionali, gli yōkai erano spesso rappresentati come figure inquietanti e spettrali e venivano utilizzati per evocare paura e suspense nel pubblico.

Alcune delle più famose stampe ukiyo-e su xilografia raffiguranti yōkai sono state create da artisti come Katsushika Hokusai e Utagawa Kuniyoshi.

Nei media giapponesi moderni

  • Manga e anime: Gli Yōkai sono diventati un soggetto popolare nei moderni manga e anime giapponesi. Sono spesso rappresentati come personaggi con abilità e personalità uniche e vengono utilizzati per esplorare temi come i poteri soprannaturali, il bene e il male e la condizione umana. Esempi di manga e anime con yōkai sono “Naruto”, “Bleach”, “Nura: Rise of the Yokai Clan” e “Gegege no Kitarō”.
  • Videogiochi: Gli yōkai sono diventati popolari anche nei videogiochi giapponesi, spesso apparendo come personaggi o nemici che il giocatore deve sconfiggere. I giochi che presentano yōkai includono la serie “Yo-kai Watch”, “Okami” e “Nioh”.
  • Film e televisione: Gli yōkai sono stati anche protagonisti di film e televisione giapponesi, spesso apparendo come creature spaventose che terrorizzano gli esseri umani. Tra i più famosi film horror giapponesi con yōkai figurano “Ringu” e “The Grudge”. Inoltre, gli yōkai sono stati rappresentati anche in modi più comici o leggeri, come nel film “Yōkai Monster: 100 Monsters”.

Nel complesso, gli yōkai continuano a essere un soggetto popolare nei moderni media giapponesi e la loro rappresentazione in queste varie forme d’arte ha contribuito a mantenere il loro significato nella cultura giapponese.

Yōkai vs Yūrei

Yōkai e yūrei sono entrambi creature soprannaturali del folklore giapponese, ma sono diversi per natura e caratteristiche.

Yōkai è un termine generale usato per descrivere vari tipi di esseri soprannaturali e spiriti nel folklore giapponese, tra cui mostri, fantasmi e altre strane creature.

Gli Yōkai possono essere malevoli o benevoli, si presentano in molte forme diverse e hanno un’ampia gamma di abilità e poteri.

Lo yūrei è un tipo specifico di Yōkai che si riferisce ai fantasmi dei morti che non hanno trovato pace e si dice che perseguitino i vivi.

Gli yūrei sono spesso raffigurati con i capelli lunghi e con un kimono funerario bianco e sono spesso rappresentati come vendicativi e in cerca di vendetta per le loro morti premature.

Yūrei, Bakemono no e scroll, Brigham Young University.

Yūrei, Bakemono no e scroll, credit Brigham Young University

In sintesi, yōkai è un termine generale che comprende un’ampia gamma di creature soprannaturali, mentre yūrei è un tipo specifico di yōkai che si riferisce al fantasma dei morti.

Conclusione

Gli yōkai fanno parte del folklore giapponese da secoli e continuano a svolgere un ruolo significativo nella cultura giapponese di oggi.

Sono spesso rappresentati come creature soprannaturali con abilità e personalità uniche e le loro storie servono a esplorare temi come il bene e il male, la condizione umana e la paura dell’ignoto.

Gli yōkai sono stati rappresentati nelle arti tradizionali giapponesi, come le stampe ukiyo-e, il teatro e il kabuki, e continuano a essere soggetti popolari nei media giapponesi moderni, tra cui manga e anime, videogiochi, film e televisione.

Considerazioni finali sul fascino duraturo degli yōkai

Il fascino duraturo degli yōkai risiede nella loro capacità di attingere all’immaginazione umana e di evocare paura, eccitazione e meraviglia.

Attraverso le loro varie rappresentazioni nell’arte e nei media giapponesi, gli yōkai sono diventati potenti simboli del soprannaturale e dell’ignoto e continuano a catturare l’attenzione e il fascino di persone di tutte le età.

Che siano raffigurati come mostri spaventosi o come personaggi accattivanti, gli yōkai sono parte integrante della cultura giapponese e probabilmente continueranno a esserlo per molti anni a venire.

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